26 gare dopo, Bonucci in panchina: salterà la prima gara stagionale

    Chi l’avrebbe mai detto nella primavera del 2018, che Leonardo Bonucci un anno e mezzo dopo sarebbe stato il giocatore della Juventus con più presenze, intoccabile ed estremamente necessario. Il destino ha riportato il giocatore viterbese a Torino, sempre in campo in questa stagione in viertù dell’infortunio di Chiellini. Ora, riposerà.

    Visto il primo posto già ottenuto e la qualificazione agli ottavi di Champions in tasca, Sarri scenderà in campo a Leverkusen, contro il Bayer, in massiccio turnover. Contro la Lazio si è del resto vista una Juventus stanca e spossata dai mille impegni: la sfida europea sarà essenziale per ricaricare le batterie e provare nuove soluzioni.

    1800 minuti su 1800 per Bonucci in campionato, ma anche sei gare su sei con l’Italia nelle qualificazioni, vincenti, a Euro 2020. In questo caso però l’ex Milan è rimasto fuori per una gara e mezzo, trovando comunque minutaggio in entrambe (2′ e 69′).

    Nessuno ha giocato più partite tra i giocatori di Serie A fin qui. Bonucci è sopra anche a Skriniar e Handanovic, sempre presenti tra campionato e Champions League, ma con qualche gara in meno a livello internazionale con le maglie di Slovacchia e Slovenia.

    Visto il rientro di Chiellini previsto per marzo e una fiducia non ancora totale su Demiral e Rugani, per Bonucci anche il 2020 sarà stracolmo di gare da titolare: con lui anche De Ligt, che pian piano sta nuovamente mostrando quanto visto con la maglia dell’Ajax.

    Contro il Leverkusen ci sarà Demiral al posto di Bonucci, mentre Rugani dovrebbe prendere il posto di De Ligt. Sarri è intenzionato a proporre anche altre seconde linee per l’ultima gara dei gironi di Champions League, da Buffon a Danilo, passando per Rabiot. Cristiano Ronaldo, invece, ci sarà.