Coronavirus in Serie A, si gioca con almeno 13 giocatori sani: applicata la norma UEFA

    Il coronavirus torna a colpire in modo pesante in Serie A provocando il rinvio di Genoa-Torino a causa dell’alto numero di giocatori positivi nella rosa rossoblù. La Serie A ha deciso però di applicare d’ora in avanti la norma Uefa per fare chiarezza su casi del genere ed eventuali richieste di rinvio.

    La norma Uefa prevede infatti che ogni squadra dovrà scendere in campo se potrà disporre di almeno 13 giocatori sani, 12 più un portiere. Il rinvio di Genoa-Torino rappresenta dunque una prima eccezione, ma da questo momento in poi tutte le squadre di Serie A dovranno adeguarsi alla nuova normativa.

    La regola prevede inoltre che i club con almeno 10 positivi al Covid-19 nell’arco di una settimana potranno chiedere il rinvio della gara soltanto una volta all’anno. Nel caso in cui una squadra non riuscisse a raggiungere la soglia dei 13 giocatori sani, la partita sarà riprogrammata.

    Se non sarà possibile riprogrammare la gara in una data utile, toccherà ai vertici prendere una decisione in merito. Secondo la norma Uefa la federazione nazionale responsabile della partita che non si gioca sarà giudicata ‘ritirata’ dalla Commissione Disciplinare, Etica e di Controllo UEFA, a meno che non venga deciso che nessuna delle due squadre sia responsabile del mancato svolgimento. Se la partita non potrà essere dichiarata annullata il risultato sarà deciso con un’estrazione da parte dell’amministrazione UEFA.