Coronavirus, l’AIC all’attacco: “I club convocano i giocatori, siamo indignati”

    Quello che sta vivendo l’Italia è uno dei momenti più difficili in assoluto della sua storia recente. Al fine di riuscire a contrastare l’emergenza Coronavirus e limitare i rischi di contagio, da giorni le autorità hanno invitato tutti a restare a casa e ad uscire solo in caso di necessità.

    Anche il mondo del calcio si è adeguato sospendendo i campionati, ma secondo l’Associazione Italiana Calciatori, quanto fatto non basta. L’AIC infatti, attraverso una nota molto dura pubblicata sul proprio sito ufficiale, ha criticato quelle società che stanno continuando a convocare i propri tesserati nonostante quelle che sono le restrizioni imposte dal governo.

    Secondo l’Assocalciatori, il comportamento tenuto da queste società non solo è scorretto, ma è anche dannoso.

    L’AIC ha inoltre voluto mostrare la sua vicinanza a tutte quelle persone che in questo periodo così difficile stanno operando sul campo al fine di riuscire a far fronte alla terribile emergenza che si è venuta a creare.