Coronavirus, la Lega di A chiede la disputa a porte chiuse delle gare

    Niente più rinvii, come già è accaduto per gran parte delle sfide del massimo campionato di domenica. La Lega di Serie A chiede al Governo che le partite dei prossimi giorni, in particolare quelle previste nei territori più a rischio, si disputino regolarmente ma a porte chiuse.

    Come appreso dall’ANSA, il presidente della Lega Paolo Dal Pino ha inviato una lettera formale al Governo attraverso il ministro dello sport, Spadafora, quello dell’interno, Lamorgese, e quello della salute, Speranza. La richiesta, appunto, è che le prossime gare di Serie A vadano in scena senza pubblico.

    La motivazione è naturalmente legata a un calendario affollatissimo, nel quale è complicato pensare a date utili per i recuperi. Per quanto riguarda Inter-Sampdoria, Atalanta-Sassuolo, Verona-Cagliari e Torino-Parma si sta già ragionando sui giorni dei possibili recuperi.

    Anche il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha affrontato l’argomento in un intervento a Tutti Convocati, programma di Radio 24: