Dani Alves e il ricordo di Parigi: “Città stressante con molti razzisti”

    Ha vestito per due stagioni la maglia del PSG vincendo tra l’altro tutto ciò che si può vincere in Francia, a quanto pare però quella parigina non è un’esperienza che gli resterà propriamente nel cuore.

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    Dani Alves nel corso dell’estate ha deciso di tornare a giocare in Brasile e di unirsi al Barcellona dopo una lunghissima parentesi europea nella quale si è consacrato come uno degli esterni più forti della sua generazione, nonché come uno dei giocatori più vincenti di sempre e proprio in patria ha ritrovato un tipo di ambiente nel quale sentirsi più a proprio agio.

    Intervistato in Brasile da GQ infatti, l’ex esterno di Barcellona e Juventus, ha usato termini molto duri per raccontare la sua vita a Parigi.

    Anni fa, quando giocava in Spagna, a Dani Alves venne lanciata una banana in campo e lui reagì con grandissima ironia mangiandosela.

    In Spagna Dani Alves ha comunque vissuto meglio rispetto che in Francia.