Futuro da scrivere, Ibrahimovic: “Chi è Rangnick? Difficile che resti al Milan”

    Quello che si sta vivendo in casa Milan è un momento particolare. Se da un lato infatti la squadra nelle ultime settimane ha ottenuto risultati importanti che le hanno consentito di tornare a scalare la classifica e anche a livello di gioco sembra sia stato fatto il tanto atteso salto di qualità, dall’altro si ha la netta sensazione che si sia in una fase di passaggio e che quindi molti di coloro che così bene stanno facendo, presto non vestiranno più di rossonero.

    Il futuro del Milan è in parte già scritto e ad oggi ancora non si sa se Zlatan Ibrahimovic ne farà parte. ‘La Gazzetta dello Sport’ ha riportato un’anticipazione dell’intervista rilasciata dal fuoriclasse svedese a ‘Sportweek’ e attraverso essa si capisce come i dubbi legati alla sua permanenza sono moltissimi.

    Ormai sembra certo che il Milan ripartirà da Ralf Rangnick. Ad attendere il tedesco non dovrebbe esserci un ruolo da semplice allenatore ed il suo addio comporterà diversi cambiamenti sia a livello tecnico che dirigenziale. A tal proposito, Ibra ha liquidato tutto con una battuta.

    Ibrahimovic ha spiegato cosa l’ha portato a decidere di tornare al Milan a dicembre.

    Il fuoriclasse svedese ha già varcato la soglia dei 38 anni e sebbene la voglia di andare avanti sia tanta, una decisione definitiva non è stata ancora presa. Molto dipenderà anche da ciò che succederà all’interno del Milan.

    Qualche settimana fa, Ibrahimovic ha avuto un faccia a faccia con l’amministratore delegato del club Gazidis.

    Il nome di Zlatan Ibrahimovic è stato accostato anche a quello di altri club negli ultimi tempi.