Giornalettismo – Mancini, addio Italia: ha sfiorato la Juventus, futuro al PSG

    Roberto Mancini a un passo dalla Juventus, prima che i bianconeri scegliessero Andrea Pirlo. E con il PSG nel futuro. Un’indiscrezione clamorosa, uscita nelle ultime ore e riguardante la posizione, apparentemente in bilico, del commissario tecnico dell’Italia.

    A riferirla è il sito ‘giornalettismo.com’, secondo cui Mancini sarebbe in preda a concreti malumori. Nati da un episodio in particolare: la nomina di Marcello Lippi a direttore tecnico della Nazionale, con ampi poteri anche sul settore giovanile. Una scelta del presidente della FIGC Gabriele Gravina, che però non sarebbe stata concordata con il ct.

    Di qui lo strappo con Mancini, il quale sarebbe ora in procinto di virare verso Parigi. Il commissario tecnico azzurro, secondo il portale, “si è preso una pausa di riflessione che oggi sarebbe definitiva. Una pausa che porta il Mancio fino a Parigi, sulla panchina del PSG precisamente, lontano da quella azzurra”.

    Già, perché la posizione di Thomas Tuchel rimane instabile e non migliorerebbe nemmeno se i parigini dovessero alzare la Champions League. Tanto da rendere possibile, se non probabile, un avvicendamento nella prossima stagione. Ed è qui che entra in gioco proprio Mancini, a cui Leonardo avrebbe già offerto la guida tecnica della squadra.

    Ma attenzione, perché sempre secondo ‘giornalettismo.com’ nei giorni scorsi lo stesso Mancini avrebbe addirittura sfiorato la panchina della Juventus. I bianconeri esonerano Maurizio Sarri e pensano proprio al Mancio. Il quale, però, “chiede dieci giorni di pausa per pensarci. Agnelli agisce d’impulso e non accetta la risposta e i tentennamenti di Roberto, così convoca Andrea Pirlo e gli consegna in poche ore con contratto in mano la ‘sua’ Juventus”.

    Un retroscena clamoroso che riporta proprio al PSG, dove, come detto, la testa di Tuchel potrebbe metaforicamente saltare anche in caso di conquista della Champions League. In lizza per l’Italia, in quel caso, ci sarebbe lo svincolato di lusso Massimiliano Allegri. Anche se il sogno del presidente Gravina sarebbe un altro: il Lippi ter.