Gravina esclude il blocco delle retrocessioni: “Dobbiamo rispettare il format dei campionati”

    L’emergenza Coronavirus ha imposto al calcio italiano una lunga e inaspettata sosta, ma la volontà di tutti, nonostante una situazione complicatissima i cui sviluppi sono difficili anche solo da immaginare oggi, è quella comunque di riuscire a portare a termine la stagione.

    Nel corso delle ultime settimane si è parlato di varie ipotesi, compreso quella di spalmare l’annata calcistica in due parti ma, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, parlando ai microfoni di Sportitalia ha escluso questa opzione.

    Quanto sta accadendo avrà enormi ripercussioni sul mondo del calcio.

    Per chiudere i vari campionati sarebbe fondamentale rinviare Euro 2020.

    Tra le ipotesi delle quali si è parlato nelle ultime settimane, c’è anche quella di bloccare le retrocessioni per poi ripartire da una Serie A a 22 squadre.