Il retroscena di Pirlo: “Prima della Juve sono stato vicino alla Roma”

    Estate 2011. Quella della svolta. Quella in cui la Juventus, reduce da due settimi posti che poco collimano con la sua storia, si affida a una coppia di lusso per tornare in alto: Antonio Conte in panchina, Andrea Pirlo in campo. Una doppia mossa vincente.

    Pirlo, in particolare, ha fatto ricredere tutti coloro – non pochi – che lo avevano dato per bollito dopo le amarezze dell’ultima annata al Milan. Brava la Juventus a credere in lui. Eppure, i bianconeri non erano gli unici ad avere messo concretamente gli occhi sul genio di Brescia. Ed è lui stesso, otto anni più tardi, a raccontarlo a ‘SportFood’, programma di ‘Radio Radio’.

    Contatti che, però, non sono andati a buon fine. Pirlo, alla fine, ha scelto di lasciare il Milan per vestire la maglia della Juventus. Dove avrebbe aperto un ciclo vincente, prima con Conte e poi con Massimiliano Allegri in panchina.

    Nei due primi campionati disputati a Torino, poi, Pirlo ha realizzato altrettante reti alla Roma: nel 2011/12 raccogliendo un rigore da lui stesso calciato e respinto da Stekelenburg, l’anno successivo direttamente su punizione. Una doppia beffa per i giallorossi.