Inter-Bologna 1-2: i Musa fanno festeggiare Mihajlovic, crollo nerazzurro

    Musa più Musa. Omonimi, amici, compagni. Con un goal a San Siro in comune. Sono Barrow e Juwara , i due giovani gambiani a fare grande il Bologna , che vince a San Siro di rimonta. L’ Inter crolla ancora in casa, si ferma al Meazza per la seconda volta dal ritorno in campo. Dopo il 3-3 col Sassuolo, altri emiliani fanno punti. Il 6-0 al Brescia del weekend sembra un lontano ricordo. Così come la possiblità di andare a prendere la Juve, ora a 11 punti di distanza.

    Mihajlovic torna da ex e se la gioca con la qualità in mezzo: Dominguez per Medel, altro ex. Anche Palacio, altro grande del passato nerazzurro, si accomoda in panchina. Si rivede anche Brozovic dal 1′ insieme a Gagliardini: Barella in tribuna per noie muscolari. Il turnover di Brescia restituisce a Conte anche un tridente fresco. I ‘Lu-La’ si ritrovano, idem Eriksen sulla trequarti. Freschezza che si vede. al 22′ sblocca Lukaku col tap-in dopo il palo in incornata di Lautaro.

    Il goal scaccia la paura, dopo alcuni momenti di autolesionismo con un passaggio cortissimo di Handanovic che Orsolini aveva intercettato. Anche il Bologna aveva rischiato con un retropassaggio fortissimo di Dijks verso Skorupski, che se la cava coi piedi. Vantaggio e fiducia: Lautaro sfiora due volte il raddoppio, il Bologna sale di colpi con Orsolini: Handanovic di piede nega il pari. Avvisagla in vista di una ripresa che gli emiliani giocano quasi alla pari, a partiire dal destro secco di Barrow che si schianta sul palo.

    La controversa espulsione di Soriano al 57′ – “mi ha detto che sono scarso” la spiegazione di Pairetto a Bigon – rimette le cose in discesa per l’Inter. Cinque minuti dopo la grande chance che diventa turning point: Lautaro sbaglia dagli 11 metri, Skorupski para e poi raddoppia su Gagliardini. Mihajlovic cambia tutte le carte in tavola e si affida al giovane Juwara e al veterano Palacio, separati da 19 anni. La strana coppia funziona: al 74′ il classe 2001 piega le mani ad Handanovic.

    Inizia il tracollo dell’Inter: Bastoni vede il secondo giallo e lascia i nerazzurri in 10. Tre minuti dopo Barrow chiude un perfetto contropiede dei felsinei. Un altro ex Atalanta, come Bastoni. Un altro Musa, come Juwara. Conte ci prova con Sanchez ed Esposito, risultati esigui: il cileno ha due occasioni, ma spara a salve. 6 minuti di recupero non bastano. L’Inter rimane a 64, guardandosi le spalle dall’Atalanta che corre. Bologna nono: l’Europa potrebbe non essere poi soltanto un miraggio.

    IL TABELLINO

    INTER-BOLOGNA 1-2

    MARCATORI: 22′ Lukaku, 74′ Juwara, 80′ Barrow

    INTER (3-4-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Bastoni; Candreva, Brozovic, Gagliardini (88′ Vecino), Young (85′ Biraghi); Eriksen (75′ Sanchez); Lukaku, Lautaro Martinez (85′ Esposito).

    BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu (65′ Bani), Danilo, Denswil, Dijks; Dominguez (88′ Baldursson), Schouten; Orsolini (65′ Palacio), Soriano (65′ Juwara), Sansone; Barrow (85′ Svanberg).

    AMMONITI: Danilo, Bastoni, Palacio, Juwara

    ESPULSI: 57′ Soriano, 77′ Bastoni