Inter-Torino 3-1: i difensori guidano la rimonta, nerazzurri secondi con la Lazio

    L’Inter ama complicarsi la vita, e questa non è certo una novità. Alla fine, però, la squadra di Conte riesce a spuntarla, inguaiando il Torino e affiancando la Lazio al secondo posto della classifica e riportandosi a -8 dalla Juventus capolista.

    Conte, privo di Lukaku, manda in panchina Eriksen e Skriniar e si affida al duo sudamericano Sanchez-Lautaro, con Borja Valero libero di agire alle loro spalle. Ad accendere la serata di San Siro, però, ci pensa Samir Handanovic: la clamorosa papera del portiere sloveno regala a Belotti il più facile dei goal con il Gallo che, incredulo, raccoglie il pallone scivolato dalle mani del capitano nerazzurro su azione d’angolo e lo spinge in rete da un metro.

    L’Inter accusa il colpo e non riesce ad imbastire una reazione: la squadra di Conte appare ancora una volta lenta soprattutto in mezzo al campo e la buona volontà di Sanchez, bravo a fluttuare tra le due linee, non basta.

    La scossa, però, arriva nell’intervallo: i nerazzurri tornano in campo con un piglio diverso e trovano subito il pari con Ashley Young, bravissimo a trasformare in oro una sponda aerea di Lautaro che, dopo un primo tempo in ombra, si fa subito notare nella ripresa. Passano appena due minuti e un’azione simile porta al goal anche Godin: stavolta la sponda aerea è di Sanchez, abile l’uruguagio a trovare la deviazione di testa per il suo primo goal in nerazzurro.

    Il Torino, colpito dal rapido uno-due, fa fatica a riorganizzarsi e dieci minuti dopo Lautaro chiude i giochi con un destro, deviato da Bremer, che batte Sirigu e sfrutta al meglio il secondo assist di giornata di un ispirato Alexis Sanchez.

    Belotti va vicino a riaprire il match con un colpo di testa fermato dalla traversa, Sirigu va vicino invece alla frittata rinviando addosso a Lautaro e rischiando di subire un autentico ‘gollonzo’. Nel finale anche Candreva e Gagliardini vanno vicini al 4-1, ma non riescono ad incrementare il bottino.
    Soltanto a 7 minuti dalla fine, Antonio Conte manda in campo Eriksen.

    IL TABELLINO

    INTER-TORINO 3-1

    MARCATORI: 17’ Belotti (T), 49’ Young (I), 51’ Godin (I), 61’ Lautaro (I)

    INTER (3-4-1-2): Handanovic 4.5; Godin 6 (76’ Skriniar s.v.), De Vrij 6.5, Bastoni 6; D’Ambrosio 6 (71’ Candreva 5.5), Brozovic 6, Gagliardini 6, Young 6.5 (71’ Biraghi 6); Borja Valero 5.5; Sanchez 7, Lautaro 6.5 (83’ Eriksen s.v.)

    TORINO (3-5-2): Sirigu 6; Izzo 5, Nkoulou 6, Bremer 5; De Silvestri 5.5 (64’ Singo 6), Meite 5.5 (64’ Lukic 6), Rincon 6, Ansaldi 6 (64’ Berenguer 6), Ola Aina 5; Verdi 5.5 (76’ Millico 6), Belotti 6.5

    ARBITRO: Massa

    AMMONITI: Godin (I), Ola Aina (T), Meitè (T), De Silvestri (T) Brozovic (I), Sanchez (I), Biraghi (I)