La Bundesliga studia il piano per ripartire: massimo 239 persone a partita

    Portare a termine una stagione che è attualmente ferma a causa di un’emergenza senza precedenti. I vertici del calcio mondiale stanno lavorando al fine di farsi trovare pronti quando ci sarà la possibilità di tornare in campo e, tra i campionati che prima potrebbero ripartire c’è la Bundesliga.

    Anche in Germania, come nel resto d’Europa, si sta pensando al modo per riprendere l’attività limitando al minimo il rischio di contagio da Coronavirus e mentre ai vari club è stata da possibilità di tornare al lavoro, pur rispettando alcune restrizioni, la DFL, la Federazione tedesca, sta studiando tutti gli scenari possibili per provare magari a tornare in campo già a maggio.

    Secondo quanto riportato dalla Bild, l’ipotesi attualmente al vaglio è quella di far disputare le partite che restano per chiudere la stagione a porte chiuse, permettendo l’accesso allo stadio a sole 239 persone selezionate.

    Di queste, 126 sarebbero persone destinate ad andare in campo o a ridosso del terreno del gioco, quindi giocatori, staff tecnici, staff medici, personale elle emittenti televisive ed un numero ridotto di raccattapalle (da dodici si scenderebbe a quattro), mentre i restanti 113 sarebbero coloro autorizzati a sapere in tribuna tra dirigenti (al massimo otto per club), giornalisti e personale per la sicurezza.

    L’ingresso sarebbe vietato ad ospiti e dipendenti che non hanno funzioni specifiche, mentre il gruppo più numeroso sarebbe quello del personale delle tv che raggiungerebbe un numero massimo di 36 elementi.

    Numero ridotto di addetti anche all’esterno degli impianti, visto che sarebbero circa cinquanta in tutto coloro addetti al servizio d’ordine.

    La Bundesliga è ferma dall’11 marzo e qualora dovesse effettivamente ripartire a metà maggio, ci sarebbe il tempo per provare a chiudere la stagione entro l’estate.