La Lazio si sente accerchiata: “Siamo vittime di un attacco”

    In attesa di capire se e quando si potrà effettivamente tornare in campo, la Lazio si riscopre nuovamente protagonista. Questa volta non per le straordinarie gesta in campo che l’anno portata ad essere la vera antagonista della Juventus nella corsa che conduce dritta allo Scudetto, ma per una serie di situazioni che hanno lasciato dietro di sé una lunga scia di polemiche.

    Come riportato dal Corriere di Roma, in casa biancoceleste sono in molti a pensare di essere al centro di un’offensiva contro la società. Tra le possibili ragioni che hanno portato a quello che viene visto come un fuoco incrociato, vengono viste sia la forza della squadra in vista della ripresa, ma anche probabilmente la dura battaglia combattuta da Lotito per la ripartenza del campionato.

    Il direttore della comunicazione del club, De Martino, intanto non ha nascosto il malcontento con il quale si sta facendo i conti in casa Lazio.

    I primi sospetti sono partiti con la possibile apertura di un’inchiesta da parte della Procura Federale per una frase di Lotito su Juventus-Inter (“L’avete vista tutti”), poi sono arrivate le dichiarazioni dell’ex difensore ed oggi agente Brambati sulle condizioni di Strakosha (“Lui e Kessié sono positivi al coronavirus”) e infine il caso sollevato da Le Iene sulle presunte irregolarità nel pagamento dell’ingaggio di Mauro Zarate.

    Il servizio della trasmissione televisiva in realtà non è ancora andato in onda (“Riteniamo giusto dare il diritto di replica a Lotito”), la questione però è già finita sul tavolo del procuratore federale Giuseppe Chinè al fine di appurare se c’è stata un’eventuale violazione della disciplina fiscale e di redazione dei bilanci.