Manchester United, Sancho e Håland obiettivi per gennaio

    Il Manchester United vuole risollevare una stagione che non è cominciata nel migliore dei modi, per usare un eufemismo. La squadra di Ole Gunnar Solskjær si trova al settimo posto in classifica in Premier League, con problemi di lunghezza di rosa soprattutto nel pacchetto offensivo.

    Secondo quanto appreso da Goal, l’amministratore delegato del Manchester United, Ed Woodward (vero e proprio uomo mercato a 360°) proverà a gennaio il doppio assalto a due stelle del calcio europeo come Erling Braut Håland e Jadon Sancho.

    In un primo momento il Manchester United sembrava potesse operare un mercato invernale in tono “minore”, con Declan Rice e Mario Mandzukic come principali obiettivi. I due invece potrebbero essere accontati per lasciare spazio e risorse a due colpi da 90 come Håland e Sancho.

    Entrambi i giocatori sono da tempo sulla lista della spesa dei Red Devils, ma si pensava che una porta potesse aprirsi solo da giugno in poi, sia con il Salisburgo che con il Borussia Dortmund. Ed invece Ed Woodward crede che uno spiraglio ci sia già nel mercato di riparazione.

    Il Manchester United si trova ad avere una incredibile liquidità da poter spendere già da gennaio. La somma dovrebbe ammontare a circa 164 milioni di euro: il che vuol dire che non ci saranno bisogno nemmeno di cessioni per avere la forza economica di piazzare questo doppio colpo.

    Soltanto Jadon Sancho, secondo le ultime ricostruzioni, potrebbe costare poco meno di 120 milioni di euro, con il Borussia Dortmund che non intende abbassare l’asticella per il suo talento classe 2000.

    Mentre il Salisburgo, che preferirebbe vendere Håland in estate (per far scattare una vera e propria asta), ha chiesto fino ad ora per il cartellino del norvegese 100 milioni di euro.

    I Red Devils hanno venduto parecchio la scorsa estate, senza reintegrare la rosa di Solskjær con acquisti all’altezza. Questo potrebbero essere un vero e proprio regalo, sia per il tecnico che per la tifoseria. La trattativa però è ancora solo in una fase embrionale, anche se potrebbe scattare al più presto.