Milan-Parma 3-1: tris in rimonta, il Diavolo aggancia il Napoli

    Il Milan rimonta nella ripresa e allunga la striscia positiva di risultati, restando agganciato a Roma e Napoli nella corsa per un posto in Europa League.

    Il Diavolo impone subito la propria supremazia territoriale con un palleggio prolungato e tanti fraseggi alle spalle di Ibrahimovic, chiamato spesso al lavoro di sponda. Dopo un quarto d’ora di gioco D’Aversa perde Cornelius, vittima di un problema muscolare: al posto del danese dentro Karamoh per cercare maggiormente la profondità.

    I rossoneri continuano a fare la partita, ma il fraseggio degli uomini di Pioli si infrange contro il muro difensivo eretto dagli ospiti: la più chiara palla-goal capita sulla testa di Romagnoli, che schiaccia a terra ma trova solo la traversa. Poco prima dell’intervallo gli emiliani sfruttano l’unica opportunità con Kurtic, bravo tenere basso un destro di prima sul primo palo. Immediata la reazione del Milan con Theo Hernandez, che cerca però solo la potenza da ottima posizione e spara sul corpo di Sepe.

    Il copione della partita non cambia a inizio ripresa con i padroni di casa ancora in pressione: la difesa avversaria è ben schierata e allora Kessie inventa un vero e proprio bolide da fuori area, la palla tocca la parte interna del palo e si insacca alle spalle di un immobile Sepe.

    La giocata dell’ivoriano dona ulteriore fiducia a un Milan in costante proiezione offensiva: sugli sviluppi di un calcio piazzato arriva poco dopo il vantaggio firmato da Romagnoli, che questa volta trova l’angolo giusto di testa alla destra del portiere.

    Con il passare dei minuti il Parma prende però fiducia e prova a far male in contropiede: Kulusevski buca centralmente e calcia da ottima posizione, la palla è deviata e si stampa sulla traversa. Poco dopo Inglese ha la ghiotta palla del pareggio, ma tutto solo davanti a Donnarumma calcia basso e trova proprio la respinta del portiere.

    Gli ospiti falliscono e allora il Milan chiude i conti sull’asse Bonaventura-Calhanoglu: lo strappo del giocatorei italiano apre il campo al turco, che controlla e scarica un potentissimo destro rasoterra all’angolino. Nel finale di gara il Diavolo si diverte e sfiora il poker con un colpo di testa di Ibrahimovic e con un sinistro di Rebic: al fischio finale è ancora festa rossonera per una corsa verso l’Europa più che mai viva.

    IL TABELLINO

    MILAN-PARMA 3-1

    MARCATORI: 44′ Kurtic (P), 55′ Kessie (M), 59′ Romagnoli (M), 77′ Calhanoglu (M)

    MILAN (4-2-3-1): Donnarumma; Conti (46′ Calabria), Kjaer, Romagnoli, Hernandez (80′ Laxalt); Kessié, Biglia (56′ Bennacer); Leão (61′ Rebic), Bonaventura, Calhanoglu (80′ Krunic); Ibrahimovic.

    PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves (46′ Dermaku), Gagliolo; Grassi (63′ Hernani), Brugman (63′ Inglese), Kurtic; Kulusevski, Cornelius (14′ Karamoh (81′ Caprari)), Gervinho.

    Arbitro: Irrati

    Ammoniti: Grassi, Conti, Darmian

    Espulsi: –