Napoli, Ancelotti sempre più a rischio: i 5 possibili sostituti

    Il Napoli non vince in Serie A dallo scorso 19 ottobre, ovvero dal successo per due a zero contro il Verona. Da quel momento è successo di tutto: pareggi e sconfitte inaspettate, ritiri non digeriti dalla squadra ed un taglio profondo tra la società ed i giocatori, con tanto di multe e raccomandate recapitate ai calciatori. L’ultima tappa della crisi è il pareggio di oggi contro l’Udinese.

    In mezzo a tutto questo, forse schiacciato da una situazione troppo scivolosa e surreale, si trova Carlo Ancelotti. Non è sicuramente facile allenare il Napoli in questo contesto, ma l’ex allenatore del Milan non è riuscito a scuotere i suoi giocatori nella giusta maniera, non ha trovato la quadra tattica ed ha perso anche tutti gli uomini chiave, su tutti Callejon, Insigne e Mertens.

    Per questo non può non essere a rischio esonero anche uno come Carlo Ancelotti, anche se pubblicamente Aurelio De Laurentiis non ha mai caldeggiato questa ipotesi. Tra i possibili papabili per la panchina partenopea c’è sicuramente Gattuso in pole, ma non è da escludere nessuna candidatura.

    GENNARO GATTUSO

    Sembra lui il grande favorito, il nome più accostato al Napoli e discusso da quando il Napoli è entrato in crisi di risultati (e non solo). L’ex centrocampista ha lasciato la panchina del Milan in estate ed è stato vicino anche a Genoa e Sampdoria negli scorsi mesi. Alla fine però non ha accettato altre offerte: ora può prendere il posto di quello che è stato il suo allenatore negli anni al Milan, in cui i due hanno vinto tutto.

    LUCIANO SPALLETTI

    Come Gattuso, anche Spalletti ha lasciato una panchina importante come quella dell’Inter, dopo aver centrato il quarto posto. Attualmente è ancora sotto contratto con i nerazzurri e, secondo le voci, sembra sia stato proprio l’accordo ancora in essere la ragione per cui ora non siede sulla panchina del Milan. Ha raggiunto obiettivi importanti sia con l’Inter, riportata in Champions League, che con la Roma. Potrebbe riuscirci anche col Napoli, qualora arivasse la chiamata.

    EDOARDO REJA

    Dallo scorso aprile è il CT dell’Albania, da quando ha preso il posto di Christian Panucci. Ha mancato la qualificazione a Euro 2020 con la Nazionale e le indicazioni sul futuro sono contrastanti. A Napoli però Reja ha lasciato un segno importante: è stato il tecnico della promozione in Serie A nel 2007 e il primo a iniziare il ciclo De Laurentiis. L’ultima esperienza in Serie A è stata nella stagione 2015/16, alla guida dell’Atalanta.

    edoardo reja albanien

    MASSIMILIANO ALLEGRI

    Il nome dell’ex allenatore della Juventus è stato accostato a tutte le più grandi panchine che si sono liberate in questa stagione: Tottenham, Bayern Monaco, Arsenal. Qualora dovesse liberarsi quella del Napoli, probabilmente accadrebbe lo stesso. Ha dichiarato di voler rimanere fermo fino a fine stagione, ma chissà che una telefonata del presidente De Laurentiis lo faccia ancora vacillare…

    CESARE PRANDELLI

    Nonostante la smentita pubblica dei giorni scorsi, il nome dell’ex commissario tecnico negli ultimi tempi è stato fatto come possibile traghettatore fino a fine stagione. Prandelli è ritornato nel giro della Serie A lo scorso anno, quando ha preso il timone del Genoa portandolo fino a una salvezza molto sofferta e raggiunta solo all’ultima giornata.