Napoli-Genk, basta un punto ad Ancelotti: Milik torna in attacco

    Nonostante il momento di grande crisi, con addirittura il possibile avvicendamento in panchina tra Ancelotti e Gattuso, il Napoli si gioca questa sera il passaggio del turno in Champions League contro il Genk..

    La squadra di Carlo Ancelotti si trova al secondo posto in classifica con 9 punti, ad un solo punto dalla capolista Liverpool (che contemporaneamente sfiderà il Salisburgo in Austria). Il Salisburgo, terzo ed ancora in corsa, è a quota 7 punti.

    Il Napoli passa agli ottavi di Champions League se vince o pareggia contro il Genk oppure se perde ed il Salisburgo non batte il Liverpool. Insomma, anche volendo fare tutti gli scongiuri del caso, gli Azzurri sono in una situazione ottimale.

    Questa sarà anche la serata del ritorno di Marek Hamsik premiato prima della partita da Edy Reja, due uomini rimasti nel cuore dei napoletani e che saranno applauditi da un San Paolo pieno a metà.

    Per quanto riguarda le probabili formazioni, ci sarà il solito 4-4-2 per Carlo Ancelotti, che nel cuore della linea di difesa proporrà Manolas dal 1’ al fianco dell’intoccabile Koulibaly (Maksimovic è ko). A centrocampo rientra Allan, convocato:accanto a lui ci sarà Fabian Ruiz. Callejon a destra, a sinistra Zielinski dovrebbe essere preferito a capitan Insigne.

    In attacco sicuro del posto Lozano con Milik che sembra favorito su Llorente. Mertens verso la panchina. L’attaccante polacco torna titolare dopo il suo ennesimo infortunio proprio nella partita più importante della stagione, almeno per ora.

    Wolf dovrebbe affidarsi al gioiello Berge al fianco di Hrosovsky, con Samatta terminale offensivo e Ito e Ndongala esterni alti. Tra i pali il ‘baby’ Vandervoordt.

    NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian, Zielinski; Lozano, Milik.

    GENK (4-4-2): Vandervoordt; Mahele, Dewaest, Lucumì, Neto; Ito, Berge, Hrosovsky, Ndongala; Onuachu, Samatta.