Rennes-Lazio 2-0: Gnagnon stende i biancocelesti, Inzaghi fuori dall’Europa

    La Lazio abbandona l’Europa League e lo fa anche con una sconfitta pesante. Due a zero in casa dell’ultima in classifica, il Rennes, per mano di una doppietta del difensore centrale Gnagnon. Biancocelesti spenti, poco vogliosi e arrendevoli. Il Celtic perde in contemporanea la sua partita contro il Cluj.

    La Lazio ha bisogno di un miracolo per passare il turno in Europa League: deve vincere e sperare nella vittoria del Celtic (già primo) contro il Cluj. Una combinazione che scoraggia fin da subito gli uomini di Simone Inzaghi, che lasciano giocare e palleggiare i ragazzini del Rennes con troppa facilità. Nel primo tempo i biancocelesti non creano una sola occasione da goal, mentre i padroni di casa trovano la rete del vantaggio con Gnagnon, e almeno altre due nitide palle-goal dalle parti di Proto.

    Nella ripresa Inzaghi apprende del vantaggio del Cluj contro il Celtic, e anche dalle sue sostituzioni si capisce che la Lazio non crede più al passaggio del turno. Escono Luis Alberto, Ciro Immobile e Vavro, a favore di Berisha, Adekanye e Falbo (al debutto). Tutta la seconda parte di gara è molto ‘lenta’ dal punto di vista del ritmo, con poche occasioni da goal da una parte e dall’altra. La Lazio ha anche il tempo ed il modo di sperimentare la difesa a quattro, soluzione che magari servirà ad Inzaghi più in là col tempo. Nel mentre, in extremis, Gnagnon realizza la sua personale doppietta a sorpresa, ribadendo a porta vuota un tiro di Tait. Lui che, da difensore centrale, non scorderà mai questa notte.

    IL TABELLINO

    Rennes-Lazio 2-0

    Marcatori: 30′ Gnagnon, 88′ Gnagnon

    RENNES (4-4-2): Salin; Boey, Nyamsi, Gnagnon, Doumbia; Da Cunha (77′ del Castillo), Lea Siliki (74′ Camavinga), Grenier, Tait; Gboho, Siebatcheu (70′ Niang).

    LAZIO (3-5-2): Proto; Bastos, Vavro (74′ Falbo), Acerbi; Lazzari, Parolo, Cataldi, Luis Alberto (59′ Berisha), Jony; Immobile (68′ Adekanye), Caicedo.

    Ammoniti: Nyamsi, Salin, Luis Alberto, Jony

    Espulsi: