Tapiro d’Oro a Conte: “Juventus molto forte, ma non cerco vendette”

    Nel day-after la cocente sconfitta dell’Inter di Antonio Conte per mano della Juventus di Sarri, per l’allenatore nerazzurro arriva la visita di Vittorio Staffelli con il celebre Tapiro d’Oro. L’occasione era troppo ghiotta per l’inviato del noto programma televisivo e Conte, dapprima un po’ imbronciato, si è poi prestato al gioco rilasciando anche qualche dichiarazione.

    Per l’ex allenatore di Chelsea e Juventus questo è il terzo tapiro ricevuto dalle mani di Staffelli, che questa volta è andato a recapitarglielo direttamente davanti alla sua nuova residenza milanese. Un attapirato Antonio Conte ha trovato anche la forza di rispondere con un sorriso sul caso della petizione firmata da alcuni supporter bianconeri per rimuovere la sua stella dall’Allianz Stadium di Torino, stemperando la situazione.

    Messa da parte questa simpatica gag televisiva, Antonio Conte si metterà subito al lavoro per migliorare la sua squadra, come da suo solito. Il salentino infatti è quello che in gergo è definito ‘workaholic’ -un maniaco del lavoro- quando le cose vanno nel migliore dei modi, e a maggior ragione dopo una sconfitta si tufferà anima e corpo sul suo lavoro. L’obiettivo non dichiarato è quello di tenere testa alla Juventus e di rendere l’Inter una squadra da titolo, e nessuno meglio di Conte è adatto a questa impresa.