Totti si mette in proprio: possibile un futuro da procuratore

    Il futuro di Francesco Totti non sarà più legato alla sua amata Roma, ma entro novembre l’ex capitano giallorosso darà delucidazioni sulla sua nuova avventura professionale. Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’ Totti sarà a capo di un pool di una società di mediazione e scouting da lui creata.

    Lo ieri di Francesco è giallorosso, l’oggi è legato al calcio a 8 dove sta facendo incantare pubblico e affezionati con le solite sinfonie che escono dai suoi piedi, mentre il domani di Totti sarà quello da procuratore. Oltre a continuare la collaborazione con la Figc per Euro 2020, il re di Roma dedicherà la maggior parte del suo tempo all’attività di procuratore e mediatore per la sua società: Franesco è stato introdotto al mestiere da un professionista del settore del calibro di Stefano Antonelli, che lo aiuterà ad espletare al meglio la sua nuova funzione.

    L’ex capitano giallorosso ha una grande rete di conoscenze e una lunga esperienza a livello di trattive con grandi squadre, anche se non si è mai mosso da Roma: come nella primavera del 2005 quando Florentino Perez gli ha presentato un’offerta monstre per portarlo al Real Madrid, di una portata tale da far vacillare anche il cuore giallorosso di Totti, che poi ha definitivamente scelto di rimanere a vita nella società capitolina. La sua società non si pone limiti nazionali, ma ha l’ambizione di operare in tutta europa, tanto che Francesco sta studiando l’inglese ogni giorno.

    Nell’attesa di lanciarsi con la sua nuova attività, Totti ha ristrutturato il centro sportivo che porta il suo nome dando maggiore spazio al calcio femminile e alle terapie ludico-sportive per ragazzi ‘speciali’. L’impegno di Francesco, con l’ausilio di sua moglie Ilary, nel sociale è sempre stato importante e farà sempre parte della vita di uno dei calciatori più amati in Italia.