Usato per truffe coi bitcoin: la denuncia di Mbappè

    L’arrivo di internet ha portato a grandi benefici. Ma nascosti in questi, come in ogni ambito, sono giunte anche le truffe. Ultime delle quali, utilizzando come scusa i bitcoin e l’immagine di un fenomenale giocatore come Kylian Mbappè, attaccante del PSG.

    Come evidenzia l’Equipe, il giovane bomber francese ha presentato una denuncia per l’utilizzo del suo nome in una truffa con bitcoin che sta facendo parlare enormemente di sè per l’inchiesta da parte della polizia transalpina in queste ultime settimane.

    L’immagine di Mbappè era utilizzata illegalmente nelle campagne pubblicitarie sul web, che invitavano a partecipare all’acquisizione di criptovalute, sopratutto bitcoin. Un metodo miracoloso per diventare milionario in un paio di mesi, tra parole esaltanti e immagini del sorridente giovane ex Monaco.

    Presenti anche finte dichiarazioni di Mbappè, come spesso accade per le truffe online: se lui diceva che in questo modo i più svegli si sarebbero arricchiti, portando all’addio delle banche, bisognava crederci. Soldi nelle mani dei truffatori e delusione per i truffati.

    L’arrivo delle criptovalute e la loro esplosione ha portato a circa 30 milioni di incassi truffaldini nel 2019, ma nel 2018 la cifra era stata addirittura il doppio. Segno di come l’attenzione su queste truffe sia più forte in questi ultimi mesi, ma guai ad abbassare la guardia.