Verona-Brescia, Matri espulso per proteste dopo il fischio finale

    Finale rovente al Bentegodi, dove il Verona strappa tre punti fondamentali nella sfida salvezza contro il Brescia e conquista la seconda vittoria consecutiva. In pieno recupero Alessandro Matri va giù in area, ma l’arbitro non concede il penalty: l’attaccante esagera con le proteste dopo il fischio finale e viene espulso.

    Un rosso diretto che costerà caro all’ex attaccante della Juventus, arrabbiato con il direttore di gara a causa di un presunto calcio di rigore non concesso sul contatto in area con Dawidowicz. Da valutare ora cosa verrà segnato in referto dall’arbitro Mariani, che sarà decisivo in sede di decisione del giudice sportivo.

    Una partita turbolenta sotto la pioggia di Verona, dove Mario Balotelli si è reso protagonista per aver interrotto il gioco ad inizio ripresa scagliando il pallone contro la curva in seguito ai cori razzisti ricevuti: Supermario ha sfogato la sua rabbia provando a lasciare il campo, soltanto l’intervento dei compagni e dei giocatori avversari ha convinto il centravanti italiano a proseguire il match dopo vari minuti di interruzione.