12ª giornata nel segno del Ninja, del Tucu e della Joya

    12ª giornata di serie a nel segno del Ninja, del Tucu e della Joya

    La dodicesima giornata conferma Juventus ed Inter nelle prime due posizioni di classifica, ma vede portarsi in terza posizione l’accoppiata Lazio – Cagliari, due delle squadre che giocano meglio in questo momento. Rallentano Atalanta e Roma, delude ancora il Napoli.

    Prova positiva e di personalità del Milan a Torino, ma non basta: adesso la classifica è davvero imbarazzante.

    12ª giornata di serie a nel segno del Ninja, del Tucu e della Joya

    I protagonisti di giornata

    Radja Nainggolan

    Tre assist (non aveva mai fornito tre assist in una singola partita) e un gol meraviglioso (in totale sono 43 gol e 32 assist in serie A), ma soprattutto una ritrovata tenuta fisica e una leadership acquisita definitivamente. 
    Oggi ha letteralmente trascinato il suo Cagliari. Quel Cagliari che gli ha ridato felicità, serenità e l’amore della gente. E lui ha risposto subito presente, tornando ad essere quel centrocampista bestiale, carismatico, orgoglioso, devastante. Oggi sono stati 31 i passaggi riusciti e 7 i palloni recuperati.

    È un Cagliari che sogna. È il Cagliari del Ninja.

    Joaquin Correa

    La frase che si sente spesso su di lui è: “Fortissimo ma non vede la porta”.

    Ed in effetti era così fino a cinque giornate fa. Quando parte palla al piede è praticamente immarcabile, con i suoi doppi passi ubriacanti e le sue accelerazioni impressionanti, ma poi arrivato davanti alla porta sembra come essere assalito da “ansia da gol”.

    In poco più di un mese però, “el Tucu” Correa ha iniziato a segnare come mai aveva fatto in precedenza: con la prima doppietta in serie A siglata ieri al Lecce, l’argentino ha segnato la sua quinta rete nelle ultime cinque gare di campionato. Sesto totale in questa Serie A: il trequartista ha superato il suo record personale di reti (cinque centri totali lo scorso anno, in maglia biancoceleste), raggiungendo la quattordicesima rete nella massima serie italiana.

    Se inizia anche a segnare con regolarità…

    Nicolò Barella

    Primo gol in campionato con la maglia nerazzurra, 8º gol in serie A, Prima rete da fuori area su azione in Serie A.

    L’ha decisa lui nei minuti finali di match, con un gol meraviglioso all’incrocio dei pali. Nicolò se lo meritava, per ciò che dimostra in campo, per ciò che dà alla squadra.

    Corre come un forsennato, non si ferma mai, gioca tanti palloni (49 i passaggi riusciti sabato sera), recupera una quantità abnorme di palloni. 8 i palloni recuperati contro il Verona, a dimostrazione di quanto sia importante il suo lavoro per la squadra di Antonio Conte.

    Con un pizzico di lucidità in più può diventare davvero devastante.

    Paulo Dybala

    Entra al posto di Ronaldo, alza lo sguardo al cielo a cercare il papà e poco dopo decide il match. Mister Sarri dimostra di aver ragione a mandarlo in campo al posto dell’asso portoghese: l’argentino sembra aver accettato la non titolarità fissa, mettendosi al servizio della squadra. E i risultati cominciano a vedersi…

    Prima il gol a San Siro contro l’Inter, ieri all’altra milanese; nel mezzo la doppietta in Champions alla Lokomotiv Mosca e il gol a Lecce. Sono cinque le reti nell’ultimo mese.

    Quella di ieri poi è una meravigliosa perla…

    “Non importa chi gioca e chi segna, l’importante è vincere, in qualsiasi modo”.

    Certo è che se continua così sarà difficile fare a meno di lui…. La Joya è tornata a brillare.

    LE CURIOSITA’ A RAFFICA. . .

    • L’Inter ha conquistato 31 punti nelle prime 12 giornate di questo campionato: record per i nerazzurri nell’era dei tre punti a vittoria dopo 12 partite.
    • L’Inter ha trovato il gol in tutte le prime 12 partite di un singolo campionato di Serie A, solamente per la seconda volta nella sua storia dopo la stagione 1997/98 (sotto la guida di Luigi Simoni).
    • Nei sette precedenti nell’era dei tre punti a vittoria in cui il Napoli ha guadagnato 19 o meno punti dopo le prime 12 giornate non ha mai chiuso il campionato entro le prime quattro posizioni.
    • Il Napoli è rimasto per quattro gare consecutive senza trovare la vittoria: non accadeva dal settembre 2015 in Serie A.
    • Soltanto una volta nella sua storia in Serie A, il Cagliari ha collezionato sette vittorie nelle prime 12 partite giocate di campionato: nel 1969/70, quando poi i rossoblù vinsero lo scudetto.
    • Il Cagliari è imbattuto da 10 sfide di Serie A (7V, 3N), eguagliando così la serie di partite senza sconfitte nel massimo torneo stabilita nel novembre 2006 (10, con Marco Giampaolo in panchina).
    • L’ultima volta in cui due giocatori del Torino avevano realizzato una marcatura multipla in una gara di Serie A è stata nel  1977: Pulici e Graziani contro il Genoa.
    • Il Torino non segnava due gol su rigore in una singola partita di Serie A dal febbraio 2008 contro la Reggina (Alessandro Rosina).
    • L’attaccante del Torino Andrea Belotti ha segnato nove degli ultimi 10 rigori calciati in Serie A – aveva sbagliato sei dei precedenti 13. Quella di oggi è la prima partita di Serie A in cui l’attaccante del Torino segna due gol su calcio di rigore.
    • La Sampdoria ha segnato sette gol nelle prime 12 partite di Serie A, record negativo per i liguri a questo punto della competizione dalla stagione 1975/76 (sei reti).
    • Tra i giocatori attualmente in Serie A che hanno segnato tutti i gol da dentro l’area, solo Gervinho (31), Mandzukic (31) e Llorente (25) ne hanno realizzati più di Caputo (21), che è uno dei cinque giocatori di questa Serie A ad aver segnato più di una marcatura multipla, insieme a Lukaku (due), Muriel (tre), Berardi (due) e Immobile (quattro).
    • Contro il Sassuolo, Orsolini ha trovato il decimo gol in carriera in Serie A, tutti segnati nel secondo tempo.
    • Per la prima volta nella sua carriera in Serie A, Luca Cigarini ha fornito due assist nel corso della stessa partita.
    • Dusan Vlahovic è il giocatore più giovane ad aver firmato una doppietta in questo campionato.
    • Prima della SPAL, l’ultima squadra ad aver registrato una striscia di sei trasferte di fila senza reti in Serie A è stata l’Atalanta, nel 2014 (sette).
    • L’Udinese non ha trovato la via del gol in sei delle ultime 10 gare di Serie A.
    • Primo errore dal dischetto per Andrea Petagna in Serie A, che aveva trasformato tutti i sei precedenti.
    • Oggi l’Atalanta ha pareggiato la sua 300ª trasferta in Serie A.
    • Luis Alberto ha fornito 29 assist in 82 partite disputate in Serie A, 8 nelle prime 12 presenze in questa stagione.
    • Khouma Babacar ha tirato due calci di rigore in questa Serie A, senza trasformare nessuno dei due. In totale il suo score è di 7 penalty realizzati su 10.
    • La Lazio (sette) e il Lecce (sei) sono le due squadre che hanno ricevuto più calci di rigore a favore in questa Serie A.
    • Secondo assist in carriera per Francesco Acerbi in Serie A dopo quello di agosto 2018 contro il Napoli.
    • Per la prima volta da quando gioca in Serie A, Gianluca Lapadula è andato a segno per tre gare consecutive.
    • Con il gol di Mattia Sprocati, sono cinque le reti del Parma realizzate da giocatori subentrati in questa Serie A, meno solo dell’Atalanta (sei).
    • Andreas Cornelius ha segnato cinque gol in otto presenze di Serie A con il Parma; ne aveva segnati 6 in 43 presenze di campionato tra Bordeaux e Atalanta.
    • La Roma perde due gare di fila in tutte le competizioni per la prima volta sotto la gestione Fonseca.
    • Aleksandar Kolarov è il sesto giocatore differente della Roma ad aver colpito un legno in questa Serie A (sette complessivi per i giallorossi).
    • 50ª gara consecutiva per Simone Iacoponi in Serie A: è l’unico giocatore di movimento in campo in tutte le gare a partire dall’inizio dello scorso campionato.
    • Il Milan è la prima squadra ad essere stata battuta 9 volte (su 9 totali) allo Stadium in Serie A contro la Juventus.
    • Nei maggiori cinque campionati europei la Juventus è la squadra ad aver vinto più partite con un solo gol di scarto: nove, sui 10 successi totali.
    • Maurizio Sarri non ha mai perso in 9 sfide di Serie A contro il Milan (5 successi e 4 pareggi): contro nessuna squadra ha allenato più gare di Serie A senza perdere.

    Appuntamento tra due settimane per la tredicesima giornata.