Sorprende la Bundesliga post emergenza: più tempo effettivo e performance migliorate

    Quello dei ritorno in campo dopo una lunga inattività è uno degli aspetti che preoccupa di più in vista dell’eventuale ripresa del campionato. Sono stati in molti coloro a sottolineare come il poco tempo a disposizione per la preparazione, potrebbe influire in maniera negativa sull’andamento delle squadre.

    In realtà, come riportato dal ‘Corriere dello Sport’, il primo turno di Bundesliga post emergenza Coronavirus, non solo ha ampiamente dimostrato che è possibile tornare a giocare fin da subito a buoni ritmi, ma anche che alcune performance sono addirittura migliorate.

    Nel corso delle gare che si sono giocate tra sabato e lunedì, si è registrato complessivamente un maggiore dinamismo, più tempo di gioco effettivo e maggiore precisione nei passaggi.

    Un ruolo importante l’ha sicuramente avuto l’assenza forzata di pubblico. I risultati maturati parlano chiaro: delle nove partite disputate, solo il Borussia Dortmund è riuscito ad imporsi in casa (netto 4-0 allo Schalke nel derby della Ruhr), mentre ben cinque sono state le vittorie esterne e tre i pareggi. Un dato ovviamente in controtendenza rispetto a quanto accade di solito, visto che prima dello stop le squadre di casa avevano vinto il 43% circa delle partite giocate.

    Inoltre la cosa potrebbe aver influito sul tempo effettivo di gara (che è passato da 55,6’ a 57,7’), visto che se ne è perso di meno per falli, punizioni e proteste contro gli arbitri. Inoltre si è registrato un minor numero di contrasti, ma un maggior numero di falli e ammonizioni rispetto a prima della sosta forzata.

    Dal punto di vista delle prestazioni dei singoli giocatori, si è viaggiato sugli stessi livelli di sempre, visto che le squadre hanno corso in media 116 chilometri, ma in molti casi sono migliorati i valori relativi a velocità ed intensità.