GP del Brasile – A San Paolo il penultimo atto del Mondiale F1

    GP del Brasile – A San Paolo il penultimo atto del Mondiale F1

    Si corre domenica a San Paolo il GP del Brasile, penultima prova del Mondiale 2019. Con il titolo già in tasca Lewis Hamilton punta al terzo successo sul circuito José Carlos Pace, dove ha già tagliato per primo il traguardo nel 2016 e nella passata stagione; il sei volte campione del mondo è a caccia dell’undicesima vittoria stagionale, la numero 84 in carriera.

    GP del Brasile – A San Paolo il penultimo atto del Mondiale F1

    L’avversario più temibile per il pilota inglese sembra essere Max Verstappen che ha chiuso la scorsa edizione del GP del Brasile al secondo posto; l’olandese che due settimane fa è salito sul gradino più basso del podio nel GP delle Americhe è ora terzo in classifica generale. Tra i papabili per la vittoria a San Paolo c’è anche Valtteri Bottas, quest’anno a lungo in lotta per il titolo contro il suo compagno di squadra; il finlandese conta un secondo posto nel 2017.

    Ci invece vanta ben tre successi nel GP del Brasile è Sebastian Vettel; il pilota della Ferrari, infatti, nel 2010 e nel 2013 si aggiudicò la corsa a bordo della Renault prima del tris arrivato solo due anni fa con la Rossa di Maranello. Attenzione anche a Charles Leclerc, l’altra guida della Ferrari al suo secondo GP in tetta brasiliana; nello scorso Mondiale il monegasco ha chiuso al settimo posto.

    Dietro i soliti noti ancora una volta c’è il vuoto; l’unico pilota che sembra poter impensierire il gruppo di favoriti è Alexander Albon, che quest’anno ha ottenuto un sorprendente quarto posto nel GP del Giappone. Chance di successo ridotte al lumicino per Daniel Ricciardo che lo scorso anno ha sfiorato il podio nel GP del Brasile chiudendo al quarto posto.

    Stesso discorso per Kimi Raikkonen che nel 2007 vinse il GP del Brasile con la sua Ferrari; il finlandese conserva in bacheca anche tre secondi posti e tre terzi posti (l’ultimo lo scorso anno). Il messicano Sergio Perez, invece, vanta un quarto posto ottenuto nel 2016, mentre Nico Hulkenberg sinora non è andato oltre la quinta piazza (2012).

    Il GP del Brasile, prova numero 20 del Mondiale, sembra dunque annunciare ancora una volta la solita lotta tra noti prima dell’ultimo atto in programma il prossimo 1 dicembre ad Abu Dhabi.