C’è grande attesa per il primo GP della stagione che si correrà domenica sul circuito di Jerez. Il GP di Spagna, infatti, è la prima prova del Motomondiale 2020 che inizia soltanto in questo weekend, dopo il rinvio ed in alcuni casi l’annullamento dei precedenti GP in calendario. Ma vediamo subito cosa possiamo aspettarci da questa prima gara in terra iberica.
Inutile girarci intorno: il favorito per la vittoria del GP di Spagna è l’idolo di casa Marc Marquez. Il sei volte campione del mondo della MotoGP anche quest’anno sembra avere una marcia in più rispetto agli avversari, lo spagnolo ha tutte le carte in regola per conquistare il quinto titolo iridato consecutivo dopo il dominio assoluto delle ultime stagioni. Marquez vanta sinora 3 successi in MotoGP a Jerez (gli ultimi due di fila). Gli unici a poter impensierire lo spagnolo potrebbero essere il connazionale Maverick Vinales e Fabio Quartararo.
Vinales viene dal terzo posto finale nella passata stagione e sul circuito di casa non è mai andato oltre il gradino più basso del podio; il transalpino, invece, ha chiuso la sua prima stagione nella MotoGP con un ottimo quinto posto, ritirandosi però nel Gran Premio iberico dello scorso anno. Meno chance di vittoria sembra averlo Alex Rins, il pilota di Barcellona quarto nella classifica finale della passata stagione e secondo al traguardo nell’ultima edizione del GP di Spagna.
Le speranze di successo diminuiscono per Andrea Dovizioso alla sua tredicesima stagione nella MotoGP e tre volte secondo in classifica generale negli ultimi tre mondiali; il pilota di Forlimpopoli non è mai andata oltre il quarto posto a Jerez. Terza stagione nella MotoGP per Franco Morbidelli che punta a migliorare il decimo posto finale in classifica nel Mondiale 2019 ed il settimo posto dello scorso anno nel gran premio in terra spagnola. Anche per Jack Miller la vittoria nel GP di Spagna non sembra essere a portata di mano; l’australiano viene dall’ottavo posto finale nello scorso Mondiale ed il suo miglior piazzamento nel GP è il sesto posto di due anni fa.
Lontano dai tempi migliori è invece Valentino Rossi che a Jerez ha tagliato il traguardo per primo in sei occasioni (una anche nella Classe 500), l’ultima nel 2016. Il Dottore che non vince il Mondiale dal 2009, nell’ultima stagione ha chiuso al settimo posto racimolando solo due buone prestazioni, e cioè i secondi posti nei GP di Argentina e delle Americhe. Danilo Petrucci viene invece dalla sua stagione migliore nella MotoGP, chiusa con un buon sesto posto e la vittoria nel GP d’Italia. Un successo sembra improbabile anche per Cal Crutchlow, nono in classifica generale nel 2019 e fermo al quarto posto del 2015 nel GP spagnolo.
