Bent sommerso dai debiti: torna a giocare a 41 anni

    Tornare nel mondo del calcio a sette anni dal ritiro non è da tutti: Marcus Bent è stato per molti versi costretto a prendere tale decisione e mai avrebbe immaginato di farlo alla veneranda età di 41 anni.

    L’ex attaccante di Sheffield United ed Everton aveva appeso gli scarpini al chiodo nel 2012 ma, come riportato dal ‘Daily Mail’, i tanti debiti da pagare lo hanno indotto a firmare un contratto con il Cornard United, club militante nella Thurlow Nunn League First Division North.

    Bent è rimasto vittima di una serie di investimenti sbagliati che lo hanno portato a dichiarare bancarotta lo scorso anno, dopo il mancato pagamento delle tasse all’HMRC, il dipartimento responsabile per la riscossione delle imposte del Regno Unito.

    Durante la sua carriera, Bent aveva guadagnato la bellezza di 10 milioni di sterline, patrimonio evaporato nel giro di qualche anno. Inoltre è noto alla giustizia inglese per una tentata aggressione contro degli agenti di polizia, risalente al 2016: allora attaccò i poliziotti a petto nudo e con un coltello da cucina come arma, con l’aggravante del possedimento di una sostanziosa dose di cocaina.

    Anche nel 2017 venne fermato per possesso di droga e multato per 385 sterline. Insomma, Bent dovrà fare di tutto per mettersi alle spalle il passato e risanare i debiti che hanno finito per condizionare pesantemente la sua vita. In bocca al lupo.