Capello dubbioso su Manolas: “Ai miei tempi Salvadore giocò con le costole incrinate”

    Luperto titolare, Manolas fuori. E’ questa la scelta obbligata di Carlo Ancelotti per la trasferta di Champions League contro il Salisburgo. Il greco ha provato a stringere i denti ma non è riuscito a scendere in campo nel match di Champions. Con disappunto di Fabio Capello.

    L’ex allenatore di Milan, Roma e Juventus, ora opinionista di Sky Sport, ha commentato aspramente la decisione di Manolas, che secondo il suo pensiero avrebbe potuto sforzarsi di giocare contro il Salisburgo per il bene del Napoli, impegnato in una gara decisiva e senza difensori in panchina.

    Capello ha riportato alla mente un vecchio compagno della Juventus, ovvero Sandro Salvadore: dodici anni in maglia bianconera e alcuni con Capello come compagno di squadra, in un periodo in cui i due vinsero tre Scudetti (1972, 1973 e 1975).

    Il 73enne ex allenatore ha così spiegato il suo pensiero:

    Prima della gara contro il Salisburgo aveva parlato di Manolas anche il ds del Napoli, Giuntoli, evidenziando come la scelta sia stata condivisa:

    Come noto Manolas ha subito una botta al costato nel match contro il Verona e il dolore non è ancora passato completamente. Ancelotti ha aspettato per alcune ore nella giornata odierna, ma alla fine il greco non è riuscito a essere della partita. Possibile ritorno in campo nella prossima gara di Serie A.