Eintracht-Bayern 5-1: goleada a Francoforte, non basta Lewandowski

    Se in Francia il PSG perde sul campo del fanalino di coda Digione, in Germania il Bayern non se la passa molto meglio: i bavaresi cadono rovinosamente sul campo dell’Eintracht, tornando a casa da Francoforte con un nettissimo 5-1 al passivo.

    Un risultato clamoroso, roboante, anche se legato in particolare a un episodio: l’espulsione rimediata da Jerome Boateng dopo appena 8 minuti che lascia il Bayern in 10 per quasi tutto il match. Il centrale tedesco ferma irregolarmente Paciencia al limite dell’area e l’arbitro dell’incontro, dopo aver rivisto il replay, decide di cacciarlo per fallo in chiara occasione da goal.

    Da lì è un dominio da parte dell’Eintracht, che dal 25′ al 33′ segna per due volte: Kostic firma l’1-0, Sow trova il raddoppio. Ma il Bayern non demorde e, al 37′, va a segno con il solito Lewandowski, autore di un inizio di stagione semplicemente strepitoso.

    Tutto inutile, però. Perché l’Eintracht, nel secondo tempo, si scatena approfittando nel migliore dei modi della superiorità numerica: anche Abraham, Hinteregger e lo stesso Paciencia trovano la gioia della rete. Finisce 5-1.

    Con questa sconfitta, il Bayern resta a 18 punti e si allontana dal Borussia Monchengladbach, che espugna il campo del Bayer Leverkusen ed è sempre più capolista a quota 22. Bavaresi superati anche dal Borussia Dortmund, vincente per 2-0 sul Wolfsburg, e raggiunti dal Lipsia, che ha travolto il Mainz con un clamoroso 8-0, e dal Friburgo (2-2 in rimonta col Werder).