Euro 2020, l’Italia rischia un girone di ferro con Francia e Portogallo

    All’Italia non è bastato vincere tutte le partite del girone di qualificazione e chiudere al primo posto per evitare pericolosi incroci nell’urna che, il prossimo 30 novembre, decreterà le avversarie degli Azzurri a Euro 2020.

    La rotonda vittoria della Germania contro l’Irlanda del Nord, infatti, ha relegato in seconda fascia la Francia Campione del Mondo in carica. Ma non solo. Addirittura in terza fascia c’è il Portogallo di Cristiano Ronaldo.

    Inutile dire che un eventuale girone con Francia e Portogallo sarebbe il peggio che potrebbe capitare all’Italia di Mancini. Italia che peraltro potrebbe ritrovarsi di fronte pure la Svezia, inserita in terza fascia.

    Gli scandinavi riportano brutti ricordi alla mente dei tifosi azzurri che ancora non hanno dimenticato lo 0-0 di ‘San Siro’ e la mancata qualificazione ai Mondiali 2018. Per non parlare del vecchio biscotto orchestrato da Svezia e Danimara durante Euro 2004.


    LE FASCE PER IL SORTEGGIO DI EURO 2020

    Fascia 1 (teste di serie): Italia, Belgio, Inghilterra, Ucraina, Spagna, Germania

    Fascia 2: Svizzera, Croazia, Russia, Francia, Olanda, Polonia

    Fascia 3: Turchia, Austria, Danimarca, Svezia, Portogallo, Repubblica Ceca

    Fascia 4: Finlandia, Galles e le quattro vincitrici dei Playoff


    L’Italia però grazie al suo ruolo di testa di serie eviterà almeno l’incrocio con Belgio, Inghilterra, Ucraina, Germania e Spagna oltre che con Russia, Danimarca e Olanda, inserite in altre fasce ma che non potranno finire nello stesso girone degli Azzurri perchè a loro volta padrone di casa della competizione insieme proprio all’Italia.

    In questo modo, ovviamente, crescono le possibilità di un incrocio immediato soprattutto con la Francia dato che le unice squadre della seconda fascia che possono affrontare l’Italia sono la stessa Francia, la Svizzera, la Croazia e la Polonia. 

    Resta invece tutta da delineare la fascia 4 dove, insieme a Finlandia e Galles, verranno inserite le quattro nazionali vincitrici dei playoff previsti a marzo.