Gazzetta dello Sport: l’Everton tratta con la Juventus, vuole Emre Can

    Dopo una prima parte di stagione quanto mai complicata, fatta di tanta panchina e dell’impossibilità di giocare in Champions League, Emre Can potrebbe riguadagnarsi le luci della ribalta diventando uno dei grandi protagonisti della sessione invernale di calciomercato.

    Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport infatti, sta prendendo sempre più corpo la trattativa che potrebbe portare il centrocampista tedesco all’Everton.

    In casa Juve si guarda con estremo favore alla cosa, visto che si parla di un’offerta irrinunciabile da parte dei Toffees che consentirebbe una straordinaria plusvalenza, visto che tra l’altro Emre Can è approdato in bianconero nell’estate del 2018 a parametro zero.

    Lo stesso giocatore vede nell’opportunità di trasferirsi alla corte di Carlo Ancelotti quella possibilità per tornare a giocare con costanza e avere quelle chance giuste per convincere Low a convocarlo per i Campionati Europei.

    Emre Can sa che la convivenza a Torino con Maurizio Sarri è precaria e che grandi possibilità di scalare posizioni nelle gerarchie del tecnico al momento non ce ne sono, viceversa le lusinghe di Ancelotti gli stanno facendo estremamente piacere. L’Everton non solo è pronto a convincere la Juve con un’offerta importante, ma è pronto a legare a se il giocatore fino al 2025 con un contratto dalle cifre probabilmente anche maggiori a quelle percepite oggi a Torino (5 milioni più bonus fino al 2022).

    Fin qui la cosa è rimasta sotto traccia anche perché Emre Can, che per quattro anni ha vestito la maglia del Liverpool, in passato ha promesso che mai avrebbe vestito la maglia dei super rivali dell’Everton. Si potrebbe venire a creare quindi un ‘caso diplomatico’ che non farebbe piacere tanto ai tifosi Reds quanto soprattutto a quelli dei Toffees, ma la sensazione è quella che alla fine molto importante potrebbe risultare il pressing di Ancelotti.

    Il tecnico di Reggiolo infatti, aveva consigliato Emre Can anche al Napoli dopo l’arrivo alla Juventus di Rabiot, ma i tempi ristretti impedirono ad agosto ai partenopei di intavolare una trattativa con i bianconeri.