Gnabry vuole il pallone del poker: ma Javi Martinez lo calcia in curva

    Quattro goal in una sola partita non arrivano tutti i giorni, specialmente in Champions League: Serge Gnabry si è ritagliato la sua fetta di gloria a Londra durante il 2-7 inflitto dal Bayern Monaco al Tottenham, conquistando la palma di migliore in campo per distacco.

    Un poker maturato nella ripresa, tra il 53′ e l’88’: impresa a cui forse nemmeno lo stesso Gnabry credeva e che invece è stata realizzata al cospetto di un avversario non banale, in grado di sfiorare la vittoria della coppa dalle grandi orecchie nella passata stagione.

    Tanti i festeggiamenti al termine dell’incontro: l’ex Arsenal ha addirittura rischiato di essere azzoppato da Süle che si è scagliato – in maniera scherzosa ma decisa – con un tackle verso di lui.

    Come accade in casi del genere, chi realizza tre o più reti può portarsi a casa il pallone del match: questa era l’intenzione di Gnabry, che però ha dovuto fare i conti con Javi Martinez. Lo spagnolo, infatti, ha lanciato la sfera verso la curva bavarese nell’incredulità del compagno di squadra che voleva a tutti i costi il prezioso cimelio da mostrare un giorno a figli e nipotini.

    A conclusione della magica serata londinese, i giocatori del Bayern hanno saltato insieme allo spicchio di tifosi assiepati al ‘Tottenham Hotspur Stadium’: chissà che qualcuno di buon cuore non abbia riconsegnato il pallone a Gnabry.