Il Milan studia il nuovo piano: Rangnick in dirigenza, Pioli in panchina

    L’uomo del destino, senza forse conoscere davvero quale sia il destino. Il Milan rimane sempre in attesa di Ralf Rangnick, il prescelto di Eliott e Gazidis per il futuro rossonero. Dall’altra parte, però, mancano le certezze sull’attuale coordinatore dell’area sportiva Red Bull.

    Per questo, secondo ‘Tuttosport’, il Milan sta studiando altri piani, a seconda di cosa risponderà il manager tedesco. Si è parlato di un doppio ruolo tra panchina e scrivania, come direttore sportivo, ma non è escluso che possa arrivare a Milano solo per un posto in dirigenza.

    Se quest’ultima opzione dovesse prevalere, il ruolo di allenatore potrebbe essere affidato ancora a Stefano Pioli. Il tecnico italiano ha svolto un lavoro importante che la dirigenza ha apprezzato. In più è forte di un contratto fino al 2021, una carta importante da giocarsi per rimanere.

    Se invece Rangnick dovesse dire no, un’idea della dirigenza rossonera sarebbe quella di puntare su Luis Campos, manager portoghese che lavora per il Lille. Non si tratta di un nome nuovo, né per il Milan né per Elliot: il fondo ha già finanziato il club francese.