Ludogorets-Inter, Conte rivoluziona la difesa e lancia Eriksen

    Il terzo posto nel girone di Champions League è costato la retrocessione in Europa League all’Inter: nell’andata dei sedicesimi di finale i nerazzurri affronteranno il Ludogorets in Bulgaria, con il match di ritorno in programma a San Siro tra una settimana esatta.

    L’undici titolare di Antonio Conte sarà una squadra completamente diversa rispetto a quella usuale: Skriniar, Brozovic e Bastoni sono rimasti a Milano e questo obbligherà il tecnico salentino a rivoluzionare in particolar modo il reparto difensivo.

    Davanti alla porta difesa da Padelli ci saranno Godin, Ranocchia e D’Ambrosio, con quest’ultimo che tornerà titolare dopo ben due mesi. Moses e Biraghi i quinti di centrocampo (riposo per Candreva e Young), Borja Valero sarà il sostituto di Brozovic. Vecino e, soprattutto, Eriksen mezzali ai lati dello spagnolo.

    In attacco osserverà un turno di riposo lo stacanovista Lukaku: in campo Lautaro (nonostante la diffida) e Sanchez, alla ricerca di ulteriore minutaggio per ritrovare la condizione fisica ideale messa a dura prova dal lungo infortunio occorso in autunno.

    Nel Ludogorets ci sarà una vecchia conoscenza del calcio italiano: il difensore centrale Moti, passato in Italia con la maglia del Siena nella prima parte della stagione 2008/2009 in cui collezionò appena quattro presenze, prima di tornare alla Dinamo Bucarest.

    Queste le probabili formazioni di Ludogorets-Inter:

    LUDOGORETS (4-2-3-1): P. Iliev; Cicinho, Moti, Terziev, Nedyalkov; Anicet, Dyakov; Jorginho, Marcelinho, Wanderson; Keseru.

    INTER (3-5-2): Padelli; Godin, Ranocchia, D’Ambrosio; Moses, Vecino, Borja Valero, Eriksen, Biraghi; Lautaro, Sanchez.