Paquetà spinge per l’addio al Milan, il PSG non rilancia: spuntano delle contropartite

    Doveva essere uno dei grandi trascinatori del Milan e invece non solo sta vivendo gli ultimi mesi da comparsa, ma si trova adesso al centro di una vicenda anche solo difficile da immaginare fino a poche ore fa.

    Lucas Paquetà è il protagonista di un vero e proprio caso. Il centrocampista brasiliano, nella giornata di mercoledì, una volta finito l’ultimo allenamento ha chiesto di non essere convocato per la sfida che questa sera vedrà i rossoneri opposti al Brescia.

    Il giocatore, che solo 12 mesi fa era arrivato al Milan in pompa magna e a fronte di un esborso da ben 38 milioni di euro, domenica scorsa, dopo la partita vinta dai meneghini contro l’Udinese, è stato visitato per una leggera tachicardia, ma gli esami ai quali è stato sottoposto non hanno rivelato alcun problema degno di preoccupazione.

    Secondo quanto riportato da Repubblica, la situazione che si è venuta a creare sarebbe in realtà figlia di una strategia architettata per forzare il Milan ad optare per una cessione già a gennaio. Il caso non è però di facile risoluzione, perché fino ad oggi al club non sono giunte vere e proprie offerte.

    L’unico club interessato è il PSG. A dirigere il mercato della società parigina è Leonardo, ovvero colui che portò Paquetà al Milan un anno fa, e che ora non è disposto a fare grandi sacrifici pur di riaccogliere il centrocampista. Al momento l’intenzione è quella di investire non più di 20-22 milioni, una cifra ritenuta troppo bassa da Boban e Maldini, visto che una cessione concordata su questi parametri porterebbe ad una minusvalenza (servono quindi 35 milioni).

    La crisi tra il giocatore ed il Milan non spinge ovviamente il PSG a rilanciare e la sensazione è quella che da qui a fine gennaio sarà dura strappare condizioni migliori. Per questo motivo, il club rossonero sta iniziando a prendere in considerazione l’ipotesi di una cessione in prestito al fine di far rivalutare il cartellino del brasiliano.

    L’obiettivo è quello di studiare scambi favorevoli, al fine di non indebolire la rosa e, da questo punto di vista, il PSG potrebbe mettere sul piatto uno tra Herrera, Paredes e Draxler.