Parma-Milan, Pioli dà fiducia ancora a Piątek: adesso serve però sbloccarsi

    La classifica piange ma Stefano Pioli ha visto passi in avanti del suo Milan nelle ultime uscite. Così oggi contro il Parma vuole cominciare anche a raccogliere i frutti del percorso di crescita, quantomeno del gioco e della sistemazione tattica. Perché sulla testa dei giocatori e sullo spirito vincente, il lavoro è ancora molto lungo.

    Chissà quante altre volte nella storia della Serie A, dopo più di 1/3 di campionato, il Parma si sia ritrovato quattro punti sopra il Milan in classifica. Ebbene, oggi al Tardini sarà questa la situazione inusuale di classifica.

    Stefano Pioli sa di non poter sbagliare più, prima di ritrovare il Milan davvero ‘inguaiato’ nella zona bassa della classifica e contro il Parma vuole puntare per l’ennesima volta su Krzysztof Piątek, sperando che il polacco riesca prima o poi a sbloccarsi: in Serie A fino ad ora non è mai stato a secco per più di cinque gare di fila (attualmente è proprio a questo punto).

    L’allenatore del Milan ritrova Bennacer in regia e Calhanoglu in attacco dopo il turno di squalifica. Entrambi dovrebbero essere titolari. Davanti, accanto al turco, che farà l’esterno offensivo di sinistra, Piatek giocherà da centravanti e Suso sarà l’esterno alto di destra. Probabile conferma per Bonaventura dopo la bella prova contro il Napoli insieme a Kessié, in rimonta su Krunic.

    Si ferma Paquetà, non convocato. Nella difesa a quattro davanti a Donnarumma, l’unico dubbio è sulla destra, dove si rinnova il ballottaggio fra Conti e Calabria, con il primo in vantaggio, mentre a sinistra agirà Theo Hernández e la coppia centrale sarà composta da Musacchio e Romagnoli.

    D’Aversa avrà un reparto d’attacco ancora decimato dagli infortuni, visto che sono sempre indisponibili Inglese e Karamoh, mentre Cornelius recupera ma solo per la panchina. Ci sarà invece Gervinho in un tridente completato da Kulusevski e probabilmente Kucka, adattato da ‘falso nueve’.

    A centrocampo torna Hernani dopo il turno di squalifica, con Brugman in regia e uno tra Barillà o Grassi a completare il reparto. La difesa sarà guidata da capitan Bruno Alves, con Iacoponi al suo fianco e Darmian e Gagliolo che dovrebbero essere i due esterni bassi.

    PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani, Brugman, Barillà; Kulusevski, Kucka, Gervinho

    MILAN (4-3-3): Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Kessié, Bennacer, Bonaventura; Suso, Piatek, Calhanoglu