Szczesny alla Juventus fino al 2024: i dettagli dell’accordo, 7 milioni all’anno

    Una trattativa avviata a dicembre e chiusa nei gorni scorsi: Wojciech Szczesny ha rinnovato con la Juventus fino al 2024. Un prolungamento sentito e voluto da entrambe le parti, sfociato nel consolidamento di un matrimonio già estremamente felice.

    Top player in campo e fuori, con conseguente stipendio extra lusso: poco meno di 7 milioni netti annui. Il 29enne portiere polacco, dunque, ha raddoppiato il primo contratto siglato nell’estate del 2017, quando via Arsenal – dopo il prestito alla Roma – sbarcava nel capoluogo piemontese.

    L’impatto, immediamente, è stato dei migliori. Una stagione di apprendistato per comprendere usi e costumi bianconeri, coprendo sapientemente le spalle di Gigi Buffon. Successivamente, il salto di qualità.

    Szczesny, in termini di interventi e affidabilità, vanta pochi rivali su scala mondiale. E, proprio per questo motivo, alla Continassa hanno deciso di blindare la porta a tripla mandata. Scoraggiando, così, eventuali sirene estere. Non è un mistero, ad esempio, che la scorsa estate il Manchester United abbia provato a sondare il terreno, trovando immediatamente la strada in salita.

    Tek, così soprannominato dall’ambiente juventino, vanta un peso specifico notevole tanto tra i pali quanto nello spogliatoio. Poche parole, ma sempre all’insegna della massima intelligenza. Insomma, personaggio tutto fuorché banale.

    Sono lieto di confermato di aver rinnovato il mio contratto con la Juventus. Negli ultimi anni ho lavorato tanto e ho fatto tanti sacrifici per diventare un giocatore degno di indossare lo storico numero 1 di questa grande squadra. Ora sono pronto a spingere me stesso ancora più lontano per creare una storia da ricordare“.

    Così Szczesny su Instagram, frasi che sottolineano l’attaccamento alla maglia e, soprattutto, la ferma volontà di continuare a vincere. Magari, dopo aver consolidato l’egemonia nostrana, qualcosa di più grosso. Magari una coppa dalle grandi orecchie.