Tommasi si dimette dalla guida dell’AIC: “C’è bisogno di unione”

    All’AIC, l’Associazione Italiana Calciatori, si chiude un’epoca: dopo otto anni, Damiano Tommasi ha ufficialmente annunciato di aver rassegnato le dimissioni dall’incarico di presidente.

    L’ex centrocampista della Roma e della Nazionale italiana, subentrato nel 2011 a Sergio Campana, ha comunicato la propria decisione mediante una lettera pubblicata sul sito dell’Associazione. Motivandola con il bisogno di unione in un momento particolarmente complicato.

    Come ricordato nella lettera dallo stesso Tommasi, il suo mandato sarebbe dovuto scadere lo scorso 27 aprile. Ma le elezioni, a causa dell’emergenza COVID-19 che ha colpito l’Italia e il Mondo intero, non si sono ancora svolte.

    A prendere il posto di Tommasi sarà l’avvocato Umberto Calcagno, attuale vice-presidente vicario, che “assumerà le funzioni statutarie fino alla data delle prossime elezioni”.