Torino, pugno duro con Nkoulou: scuse o ancora tribuna

    Quello che sta vivendo Nicolas Nkoulou è un inizio di stagione diverso da tutti gli altri. Mentre il Torino infatti vola in campionato e si riscopre primo dopo due turni a braccetto con dei colossi come Inter e Juventus, il suo presente è fatto di allenamenti in solitaria e tanta tribuna.

    Come riportato da Tuttosport, da quattordici giorni ormai il difensore è ai margini della rosa granata. Lavora da solo e in orari diversi da quelli dei compagni con i quali di fatto non ha più incontri all’interno degli spogliatoi o del centro sportivo.

    Nkoulou si è di fatto autoescluso dal momento in cui, nel commentare con Mazzarri i suoi palesi errori contro il Wolverhampton nella gara d’andata dei playoff di Europa League, ha detto di non ‘esserci con la testa’ ed anzi ha chiesto di non giocare la successiva gara di campionato contro il Sassuolo.

    Da allora il campo l’ha visto solo da lontano e il fatto che entro la chiusura della sessione estiva di calciomercato non abbia trovato una nuova squadra, lascia pensare che il suo ‘esilio’ durerà ancora per diverso tempo.

    In realtà la possibile svolta dipende da lui. Il Torino pretende che il giocatore si scusi con la società, l’allenatore ed il resto del gruppo e che faccia un passo indietro.

    La linea scelta dal club granata è chiara e non c’è l’intenzione di arretrare di un solo centimetro, a Nkoulou, che probabilmente era stato ammaliato dalle voci che lo volevano in orbita Roma, il compito di riprendersi il posto al centro della difesa del Toro.