Zaniolo e quel rimpianto: il ginocchio gonfio prima di Roma-Juventus

    La Roma torna a fare i conti con l’incubo dei crociati rotti: dal 2014 ad oggi ne sono saltati addirittura 19, numero inquietante che deve far quantomeno riflettere. Che si tratti di semplice sfortuna o di un terreno di gioco non all’altezza è difficile dirlo.

    L’ultimo in ordine di tempo ad alzare bandiera bianca è Nicolò Zaniolo, fermatosi durante Roma-Juventus: nel mirino della critica è finito il manto erboso dell’Olimpico, messo a dura prova da due gare in due giorni e preso di mira anche da Diego Perotti.

    L’infortunio del classe 1999 ha sconvolto tutti anche se, a quasi due giorni dall’accaduto, emerge un particolare interessante: come riportato da ‘Il Corriere dello Sport’, dopo il match col Torino Zaniolo lamentava un gonfiore al ginocchio destro, proprio quello incriminato.

    Nei primi giorni della scorsa settimana era rimasto a riposo in via precauzionale, per poi rientrare in gruppo giovedì con qualche piccolo acciacco. Una strana coincidenza, precisando però che era stato proprio lo stesso giocatore a dare un parere positivo sulle sue condizioni, ritenendo superato quel problema fisico.

    Attribuire la colpa del ko a questo episodio è praticamente impossibile: forse si poteva attendere un po’ di tempo in più senza correre rischi che nel calcio sono all’ordine del giorno, ma col senno di poi siamo bravi tutti a emettere giudizi e sentenze.

    Quello di Zaniolo è un dramma sportivo, accentuato dalla sua giovane età e dalla voglia matta di vestire la maglia dell’Italia agli Europei. Non ci resta che augurargli di realizzare il suo sogno: per il proprio bene e per quello della Nazionale.