11ª giornata di serie A: Napoli che succede? E Cagliari sogna…

    11ª giornata di serie A: Napoli che succede? E Cagliari sogna...
    11ª giornata di serie A: Napoli che succede? E Cagliari sogna...

    18 punti dopo 11 partite di campionato: è record negativo in Serie A dalla stagione 2011/12 (16 punti). In più è a secco di vittorie da tre partite di fila (2N, 1P) per la prima volta dal febbraio 2016. Statistiche che descrivono perfettamente il periodo nero del Napoli di Carlo Ancelotti, mai così in difficoltà da quando siede sulla panchina partenopea.

    Roma – Napoli finisce 2-1, con la squadra di Fonseca che raggiunge 22 punti in classifica e il terzo posto solitario. Decidono una perla di Nicolò Zaniolo (al quarto gol consecutivo in tutte le competizioni) e un rigore di Veretout, che segna il secondo penalty assegnato ai capitolini dopo quello sbagliato precedentemente da Kolarov. A nulla è servita la quinta rete nelle ultime quattro gare di Arkadiusz Milik per gli azzurri.

    Sesto risultato utile consecutivo per i giallorossi (quattro vittorie e due pareggi) e terza vittoria consecutiva, che la proiettano con prepotenza in piena zona Champions League.

    Curiosità: 16 i legni colpiti all’Olimpico di Roma in questa Serie A, più che in qualsiasi altro stadio nei maggiori cinque campionato europei.

    Nel match delle 18 Bologna – Inter danno vita ad una partita combattuta e intensa, con i nerazzurri che rimontano il gol del vantaggio bolognese di Soriano (21ª in serie A, la quinta da fuori area) con una doppietta di Romelu Lukaku, al nono gol in undici partite di campionato, e consolidano il secondo posto.

    Il belga è il primo giocatore a segnare almeno nove gol nelle prime 11 partite giocate dall’Inter in Serie A alla prima stagione in nerazzurro da Ronaldo il fenomeno nel 1997/98.

    Può sorridere Antonio Conte: la sua Inter ha vinto tutte e sei le gare esterne di Serie A (non accadeva da novembre 2012), unica squadra dei cinque maggiori campionati europei a vincere tutte le trasferte stagionali in campionato.

    Amaro, nonostante le buone prestazioni, il bottino nelle ultime otto gare per i ragazzi di Sinisa Mihaijlovic: 4 sconfitte, tre pareggi e una sola vittoria, contro la Sampdoria fanalino di coda.

    Curiosità: Nessuna squadra ha segnato più reti dal dischetto dell’Inter nei cinque maggiori campionati europei (5, al pari del Valencia). Inter che è anche la squadra che ha segnato più reti da palla inattiva in questo campionato (10 gol).

    Arriva subito dopo, nel derby della Mole delle 20:45, la risposta juventina alla vittoria interista.

    Torino – Juventus finisce 0-1 con la prima rete in serie A di Matthjs De Ligt. Con 20 anni e 82 giorni, l’olandese è il quinto più giovane giocatore della Juventus a segnare in un derby di Torino in Serie A dopo Borel, Nicolè, Menti e Gabetto (il più giovane da Nicolè, in rete nel marzo 1959).

    Continua il trend positivo della Juve nella stracittadina torinese: 10 vittorie negli ultimi 11 derby di Serie A in casa del Torino (una sola sconfitta), parziale in cui ha tenuto per ben 8 volte la porta inviolata.

    Sesta gara senza vittoria (4 sconfitte e 2 pareggi) per gli uomini di Walter Mazzarri: era dal 2008/09 che il Torino non raccoglieva così pochi punti (11) nelle prime 11 partite di Serie A.

    Curiosità: Nessuna squadra ha fatto più clean sheets della Juventus (4) in questa Serie A.

    La domenica di serie A si apre con una sorprendente sconfitta casalinga dell’Atalanta per mano di un super Cagliari: gli orobici non perdevano in casa senza segnare dal 7 ottobre 2018 (0-1 contro la Sampdoria).

    Finisce 0-2 per la squadra di Rolando Maran (autorete di Pasalic e primo gol italiano dell’uruguagio ex Nacional di Montevideo Totò Oliva), che conquista la quarta posizione in classifica, in coabitazione con Lazio e Atalanta.

    Il Cagliari è imbattuta da nove turni (6V, 3N), la sua serie migliore da novembre 2006 (10, sotto la guida di Marco Giampaolo), e per la seconda volta nella sua storia è rimasto imbattuto in tutte le prime cinque gare esterne stagionali in Serie A, la prima fu nel 1969/70.

    Curiosità: L’Atalanta interrompe una serie di 16 incontri in cui aveva trovato sempre la via del gol; l’ultima volta in cui i bergamaschi erano rimasti a secco di reti era stata lo scorso aprile (0-0 contro l’Empoli).

    La favola sarda continua…

    L’Udinese sbanca Marassi dopo le due sconfitte e gli undici gol subiti nelle ultime due gare che sono costate la panchina a Igor Tudor.

    Genoa – Udinese finisce 3-1 per i friulani, che per la prima volta in questo campionato conquistano almeno un punto dopo essere passati in svantaggio.

    In rete De Paul, Sema e Lasagna per i bianconeri: l’argentino ha interrotto un digiuno di 14 partite senza reti, primo gol in Serie A per l’esterno svedese dell’Udinese Ken Sema mentre per l’attaccante italiano è il 25ºgol in serie A.

    A nulla è valsa la rete genoana di Goran Pandev: per il macedone è l’86ª rete nel massimo campionato italiano.

    Curiosità: Il Genoa è la squadra che ha subito più gol nel secondo tempo in questa Serie A (16).

    Lecce – Sassuolo si dividono la posta in palio.

    Termina 2-2 il match del “Via del Mare”, con le reti Lapadula e Falco (al primo gol in serie A) per i salentini, Toljan (anche per lui prima marcatura nella massima serie italiana) e Berardi (7º centro in questo campionato, 62º in serie A) per gli emiliani.

    Il Sassuolo era l’unica squadra a non aver ancora pareggiato in questo campionato; per i neroverdi è il primo pareggio dallo scorso maggio in Serie A (0-0 contro la Roma).

    Quarto pari consecutivo per il Lecce, che non pareggiava quattro match di fila dall’aprile 1989 in Serie A, quando con cinque pareggi consecutivi collezionò la sua striscia record nella competizione. Tra l’altro, i giallorossi non andavano a segno da calcio di punizione diretto in Serie A da marzo 2012, con Brivio, al Via del Mare (2-2 vs Genoa).

    Curiosità: Gianluca Lapadula ha trovato il gol in due presenze di fila per la prima volta dall’aprile 2018 in Serie A; l’attaccante classe ’90 ha già realizzato più reti in questa Serie A (due) che in tutto lo scorso campionato (uno).

    Al Bentegodi, il Verona batte 2-1 il Brescia, sancendo l’esonero del tecnico delle rondinelle Eugenio Corini.

    I gialloblù salgono a quota 15 punti in questa Serie A: non ne otteneva così tanti dopo le prime 11 gare stagionali dalla competizione dal 2013/14, anche in quell’occasione da neopromossa.

    In rete Eddie Salcedo, che con 18 anni e 33 giorni è il secondo giocatore più giovane in assoluto ad aver trovato la via del gol con la maglia del Verona in Serie A (dietro solo a Moise Kean, 17 anni e 215 giorni nell’ottobre 2017), e Pessina, al secondo gol in serie A.

    Al Brescia non basta il bellísimo gol di Mario Balotelli per evitare la quinta sconfitta nelle ultime sei gare: nessuna squadra ha fatto peggio nello stesso periodo.

    Curiosità: Mario Balotelli non segnava una rete da fuori area in Serie A da febbraio 2014 (Milan-Bologna).

    Nel match delle 18 dell’Artemio Franchi, Fiorentina e Parma pareggiano 1-1: in rete Gervinho per i ducali (31º gol in serie A tra Roma e Parma) e Castrovilli per i viola (seconda rete consecutiva).

    Entrambe le squadre hanno segnato con il primo tiro nello specchio del match.

    Dopo due successi interni consecutivi la Fiorentina di Vincenzo Montella ha guadagnato solo un punto nelle ultime due partite casalinghe in Serie A.

    Dalla sua, il Parma di mister D’Aversa ha vinto solo una delle ultime 14 trasferte di Serie A (6N, 7P).

    Curiosità: Cinque gol di testa per la Fiorentina: è la squadra che ha realizzato più reti con questo fondamentale nella Serie A 2019/20.

    Chiude la domenica calcistica il posticipo del Giuseppe Meazza tra Milan e Lazio, con i biancazzurri che espugnano San Siro (portandosi al quarto posto con 21 punti) dopo trent’anni. Era il settembre 1989: 29 partite senza successi da allora fino a questa importantissima vittoria.

    In gol Ciro Immobile (al suo centesimo centro con la maglia della Lazio in tutte le competizioni, 112º in serie A con Genoa, Torino e Lazio) e “el tucu” Correa (12ª rete in A tra Sampdoria e Lazio) per la squadra di Simone Inzaghi, mentre il momentaneo pareggio rossonero è arrivato grazie ad un’autorete di Bastos.

    La Lazio ha vinto tre partite di Serie A consecutive per la prima volta da settembre 2018, mentre per il Milan è la sesta sconfitta in questo campionato (la terza in casa) su undici incontri disputati.

    Adesso per i ragazzi di Pioli la classifica è davvero allarmante…

    Curiosità: Luis Alberto della Lazio è il giocatore che ha fornito più assist in questo campionato (sette).

    Chiude l’ undicesima giornata di serie A il ‘monday night” tra Spal e Sampdoria che vale già un pezzo di salvezza.

    Appuntamento alla prossima giornata di Serie A e alla prossima puntata de… il Romanzo del Lunedì.