Il campionato spagnolo è uno dei campionati attualmente considerati al top tra quelli europei e mondiali, e che, grazie alla sentitissima rivalità tra Barcellona e Real Madrid – che anche quest’anno arriverà fino in fondo – tiene incollati alla televisione milioni di spettatori un po’ dappertutto.
Ma la Liga (o Primera Division per usare la vecchia terminologia) è anche un campionato ricco di storia e tradizione, che nel corso dei decenni ha conosciuto e ospitato giocatori leggendari, diventati dei veri e propri miti, delle vere e proprie icone.
Per capirlo basta dare uno sguardo, come faremo noi oggi, alla classifica dei migliori marcatori della storia del campionato spagnolo.
Una storia che, ovviamente, potete immaginare dominata dai due extraterrestri che negli ultimi anni si sono presi il palcoscenico dei campi della Liga.
Al primo posto della classifica, infatti, c’è Leo Messi; il numero 10 del Barcellona dal 2004 ad oggi ha messo insieme la bellezza di 440 gol, alla media stratosferica di quasi un gol a partita. Immaginare qualcuno che possa scalzarlo da questo trono nei prossimi decenni è davvero complicato.
A seguire, il suo storico rivale, Cristiano Ronaldo, che si “ferma” a quota 311 gol segnati con la maglia del Real Madrid. Considerato che CR7 ha giocato molto meno in Spagna (dal 2009 al 2018) la sua media in Liga è anche più alta di quella pur impressionante di Messi. Ronaldo, infatti, ha segnato 1,07 gol a partita. Vale a dire, insomma, che con lui il Real partiva praticamente sempre da 1-0.
Più interessante, forse, è andare a vedere i nomi dalla terza posizione in poi. Sull’ultimo gradino del podio troviamo infatti Telmo Zarra, una leggenda della storia dell’Athletic Bilbao, che tra il 1940 e il 1955 ha segnato 251 gol, diventando per ben sei volte capocannoniere del campionato.
Al quarto posto il messicano Hugo Sanchez, icona del Real Madrid. Per lui, 234 gol in 347 partite disputate tra il 1981 e il 1994.
A dimostrazione del peso dei Blancos in Spagna, troviamo altri due icone del Real al quinto e al sesto posto; Raul a quota 228 e Alfredo Di Stefano a quota 227. Settimo posto per un blaugrana, Cesar Rodriguez, andato a segno 224 volte tra il 1941 e il 1960.
Chiudono la top 10 Quini (219), Pahiño (211) e Edmundo Suarez (188). Marcatori significativi tra quelli ancora in attività o ritirati da pochissimo? David Villa si è fermato a quota 186, a due gol dalla top 10, Karim Benzema è a 165, Eto’o a 162, Aduriz a 158 e due compagni di squadra, Luis Suarez e Antoine Griezmann, appaiati a quota 142.
