I migliori marcatori stranieri della storia della Premier League

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    Il fascino della Premier League è unico e inimitabile, c’è poco da fare. Soprattutto negli ultimi anni, grazie ai grandi investimenti commerciali, il campionato inglese è diventato un punto di riferimento a livello globale, ed è uno dei pochi campionati con un seguito di pubblico veramente internazionale: volendo fare un paragone – non sappiamo quanto azzardato – potremmo dire di essere di fronte alla NBA del calcio.

    E, proprio per questa sua apertura verso il mondo esterno, la Premier League è anche un campionato in cui stanno cominciando a essere rappresentati al meglio molti Paesi esteri, sia in campo che fuori.

    Oggi, proprio per celebrare questo aspetto del campionato inglese, abbiamo voluto dedicare il nostro approfondimento ai giocatori stranieri che hanno segnato più gol nella storia della Premier League.

    Contrariamente al solito, per mantenere la suspence, partiremo dalla decima posizione della classifica per arrivare alla prima, e scopriremo, con grande piacere, che saranno davvero tante le leggende che incontreremo sul nostro cammino.

    Sul fondo della top 10 troviamo infatti Didier Drogba: l’attaccante ivoriano, infatti ha segnato 104 gol in 254 partite giocate con la maglia del Chelsea, diventando una vera e propria icona della squadra londinese.

    Al nono posto, un calciatore gallese, volendo forzare uno “straniero ma non troppo”. Stiamo ovviamente parlando di Ryan Giggs, autore di 109 gol in Premier. Non proprio pochi, considerato che non stiamo parlando di un attaccante.

    All’ottavo posto, invece, un giocatore che ora milita in Serie A, vale a dire Romelu Lukaku, con 113 gol in 212 partite. In Premier, Lukaku ha vestito le maglie di Manchester United, Everton, WBA e Chelsea.

    Settima posizione per Dwight Yorke, attaccante di Trinidad e Tobago che negli anni ’90 formò una leggendaria coppia con Andy Cole. L’ex giocatore del Manchester United si è fermato a quota 122 gol segnati.

    Al sesto posto troviamo invece l’irlandese Robbie Keane, che nelle sue 349 presenze (con 6 squadre diverse) è andato a segno ben 125 volte.

    Un gol in più (126) per Nicolas Anelka, che raggiunge quindi la quinta posizione. Tra i giocatori nella top 10, Anelka è quello che ha giocato con più squadre: Arsenal, Liverpool, Manchester City, Bolton, Chelsea, WBA.

    A un passo dal podio, in quarta posizione, l’olandese Jimmy Floyd Hasselbaink, autore di 129 reti in 288 presenze.

    Terza posizione, invece, per un altro olandese, altro giocatore leggendario: Robin van Persie, che ha segnato 144 volte in Premier League, dove ha giocato con Arsenal e Manchester United.

    E proprio a proposito di Arsenal, sul secondo gradino del podio, che per parecchi anni era però stato il primo, troviamo un monumento come Thierry Henry, che con la maglia di Gunners di gol ne ha segnati ben 176. Solo in campionato, ovviamente.

    Una cifra che ci fa ben comprendere l’impresa compiuta da Sergio Aguero, che proprio di recente è diventato il miglior marcatore straniero della storia della Premier superando Henry. Per il Kun, i gol segnati con la maglia del City sono infatti 180. E, appena ripartirà il campionato, potranno anche aumentare…