Australian Open, Serena Williams a caccia del record

    Australian Open, Serena Williams a caccia del record
    Australian Open, Serena Williams a caccia del record

    Dopo aver vinto per la prima volta il torneo di Auckland pochi giorni fa battendo in finale la connazionale Jessica Pegula, Serena Williams sembra essere l’indiziata numero uno per la conquista dei prossimi Australian Open. La tennista americana che a Melbourne ha già trionfato in sette occasioni nel singolare (l’ultima nel 2017) e quattro nel doppio (nel 2010 l’ultimo successo) punta a conquistare lo Slam numero 24 per eguagliare finalmente il record detenuto dalla leggendaria Margaret Smith Court e più volte sfuggitole negli ultimi tempi (due volte a Wimbledon con la Kerber e la Halep, due volte agli US Open con la Osaka e poi con la Andreescu).

    Tra le avversarie più accreditate di Serena c’è Naomi Osaka, la vincitrice della passata edizione che dovrà difendere il titolo dall’assalto dell’americana e delle altre pretendenti. La nipponica ha chiuso il 2019 vincendo il torneo di Pechino dove ha battuto in finale Ashleigh Barty, l’attuale numero uno del mondo che nella scorsa stagione ha messo a segno una serie di importanti vittorie, dal Roland Garros al successo nelle WTA Finals.

    Tra le favorite c’è anche Simona Halep che il successo agli Australian Open l’ha sfiorato nel 2018, quando in finale si è arresa a Caroline Wozniacki. Lo scorso anno la rumena ha vinto il suo secondo Slam sconfiggendo a Wimbledon Serena Williams. Stesso discorso per Petra Kvitova finalista nella passata edizione e ancora a digiuno di vittorie in terra d’Australia; la ceca proprio un anno fa vinceva il torneo di Sydney. A caccia del suo primo Slam è anche Karolina Pliskova che dopo la finale agli US Open persa nel 2016 contro la Kerber non ha più raggiunto l’ultimo atto di uno Slam. La ceca, però, sembra aver iniziato con il piede giusto il nuovo anno vincendo il torneo di Brisbane battendo Madison Keys, quest’ultima semifinalista nel 2015 a Melbourne quando si arrese alla Williams; per l’americana una sola finale di Slam sinora disputata, quella del 2017 agli US Open dove venne battuta da Sloane Stephens (semifinalista in Australia nel 2013).

    Angelique Kerber, che sembra lontana dalla sua forma migliore, gli Australian Open li vinse nel 2016 grazie al successo in finale contro la solita Serena; la tedesca viene da un anno complicato in cui ha raggiunto le sole finali dei tornei di Indian Wells ed Eastbourne dove è stata sconfitta rispettivamente dalla Andreescu e dalla Pliskova. Sarà l’ultimo Australian Open, invece, per Caroline Wozniacki che nel 2018 conquistò proprio a Melbourne il suo primo e sinora unico Slam. Nell’anno appena trascorso la danese ha raggiunto solo la finale del torneo di Charleston dove è stata battuta dalla Keys.

    Sempre più lontana dai fasti del 2008 quando vinse il suo unico Australian Open, Maria Sharapova sembra avere poche chance di successo a Melbourne; la russa non raggiunge la finale di un torneo WTA dal 2017, anno in cui vinse il titolo a Tianjin. Per ben due volte, invece, Venus Williams è arrivata in finale a Melbourne ma in entrambe le occasioni è stata sconfitta dalla sorella minore; anche la bacheca di Venus è chiusa da un po’, l’ultimo torneo vinto è infatti datato 2016, quando trionfò al Taiwan Open contro la Doi.

    Tra le nuove leve una marcia in più sembra averla Aryna Sabalenka, la bielorussa che nella passata stagione ha vinto i tornei di Shenzen, Wuhan e Zhuhai, aggiudicandosi anche il doppio agli US Open in coppia con Elise Mertens. Attenzione anche alla svizzera Belinda Bencic semifinalista a New York lo scorso settembre e capace di vincere a Dubai e Mosca nel 2019. C’è molta curiosità anche per la statunitense Amanda Anisimova, semifinalista all’ultimo Roland Garros e che nell’anno appena trascorso conta la vittoria nel torneo di Bogotà. Occhi puntati anche su Cori Gauff, la sedicenne vera sorpresa del 2019 con il suo exploit a Wimbledon dove si è spinta fino al quarto turno, prima di vincere a ottobre il torneo di Linz.