Con il GP del Portogallo cala il sipario sul MotoMondiale

    gp del portogallo
    gp del portogallo

    Ultimo atto per il MotoMondiale 2020. Domenica prossima, infatti, con il GP del Portogallo calerà il sipario su un’edizione alquanto travagliata e ricca di sorprese, a partire dall’incredibile exploit di Joan Mir che due giorni fa si è laureato per la prima volta campione del mondo nella MotoGP. Sul circuito di Portimão, dunque, si correrà l’ultima prova di una stagione iniziata solo lo scorso luglio con il GP di Spagna vinto da Fabio Quartararo.

    Sul circuito lusitano, dove si torna a correre a otto anni dall’ultima volta, si annuncia un duello a due tra Franco Morbidelli, fresco vincitore del GP della Comunità Valenciana, e Alex Rins, che si contenderanno il secondo posto finale alle spalle di Joan Mir. L’italiano quest’anno è riuscito a salire in tre occasioni sul gradino più alto del podio, mentre lo spagnolo ci è riuscito soltanto nel GP di Aragona. Alle spalle dei due favoriti, buone chance di successo potrebbero averle il neo campione del mondo Mir e Jack Miller, quest’ultimoancora a caccia della prima vittoria stagionale.

    Nella rosa dei papabili per la vittoria del GP del Portogallo ci sono anche Pol Espargaró, ottimo terzo nell’ultima uscita, Miguel Oliveira e Brad Binder, che nella stagione in corso hanno vinto un GP a testa. Un successo appare meno probabile per Maverick Vinales, Fabio Quartararo ed il nipponico Takaaki Nakagami entrambi ritiratisi nell’ultima uscita. Non sarà probabilmente la corsa di Valentino Rossi, che però il GP del Portogallo lo ha già vinto ben 5 volte, dalla prima nel lontano 2001 all’ultima nel 2007 alla guida della Yamaha.

    Poche chance anche per Andrea Dovizioso e Francesco Bagnaia, apparsi in difficoltà negli ultimi gran premi. Lo stesso dicasi per Alex Marquez, Aleix Espargaró, Cal Crutchlow e Danilo Petrucci che però quest’anno può vantare un successo nel GP di Francia.