Alexis Sanchez all’Inter, nodo ingaggio: lo United non vuole pagare il 50% dello stipendio

    Sfumato Dzeko, l’obiettivo in attacco per l’Inter è Alexis Sanchez. Dopo l’operazione Lukaku, i nerazzurri provano a imbastire un altro colpo dal Manchester United. Ma c’è da sciogliere il nodo ingaggio, al momento il freno dell’operazione.

    Come riporta il ‘Mundo Deportivo’, il club inglese non sarebbe infatti d’accordo a farsi carico del 50% dello stipendio del calciatore ex Arsenal per un anno di prestito, cosa che invece vorrebbero sia l’Inter che il giocatore, il quale vorrebbe lasciare Old Trafford e tornare in Italia.

    Sanchez sarebbe inflessibile da questo punto di vista e non vorrebbe ridursi l’ingaggio. Secondo il quotidiano spagnolo, nemmeno l’anno prossimo l’Inter potrebbe riuscire a farsi carico dell’intero stipendio del giocatore, nel caso dovesse acquistarlo a titolo definitivo.

    Le rassicurazioni all’Inter arrivano dall’agente del cileno, Fernando Felichevich, secondo cui alla fine lo United potrebbe doversi arrendere alla volontà di Alexis. Il club inglese starebbe però aspettando una mossa da parte dei nerazzurri per farsi carico di più del 50% dello stipendio del giocatore già da questa stagione.

    Se questo scenario non dovesse verificarsi, la cessione del cileno potrebbe saltare, visto che al momento le alternative in attacco per Solskjaer sarebbero scarse. Almeno finché non si trovi un rimpiazzo sul mercato degli svincolati, essendo il mercato inglese già chiuso. L’Inter resta alla finestra.