Avvio da predestinato: i numeri di Ansu Fati migliori di quelli del primissimo Messi

    Quella di Ansu Fati è un’ascesa che non conosce battute d’arresto. In poche settimane non solo è passato dall’essere un gioiello della Masia poco conosciuto al grande pubblico ad uno dei talenti più apprezzati dell’intero panorama calcistico mondiale, ma a 16 anni si sta riscoprendo anche un giocatore estremamente importante per una super big come il Barcellona.

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    Dopo aver esordito in Liga lo scorso 25 agosto e aver trovato il primo goal da professionista la settimana successiva, l’esterno offensivo della Guinea-Bissau ha giocato contro il Valencia la sua prima partita da titolare ed ha sfoderato una prestazione straordinaria.

    Con Suarez ancora non al meglio che si è dovuto accomodare inizialmente in panchina e con Messi ancora fuori dai giochi a causa di un problema muscolare, Valverde ha deciso di lanciarlo dal 1’ e la sua fiducia è stata ampiamente ripagata. Ansu Fati infatti, non solo al 3’ ha aperto le marcature con una bella conclusione di destro dall’interno dell’area, ma al 7’, dopo una splendida giocata, ha servito a De Jong il pallone del momentaneo 2-0.

    I numeri parlano chiaro: l’inizio dell’avventura con la prima squadra del Barça del nuovo gioiello blaugrana è stata migliore di quella di un certo Leo Messi. Ansu Fati ha infatti impiegato appena tre partite di campionato per trovare due volte la via della rete, al fuoriclasse argentino invece sono servite 13 apparizioni per mettere assieme lo stesso bottino.

    Paragonare il talento sedicenne della Guinea-Bissau ad uno dei più grandi giocatori di ogni tempo è per il momento ovviamente cosa ardita, ma intanto anche lui nel suo piccolo si è guadagnato una piccola pagina nella storia del calcio spagnolo grazie all’exploit contro il Valencia. Ansu Fati infatti, con i suoi 16 e 318 giorni, è diventato il giocatore più giovane del 21° secolo a segnare e servire un assist in una partita di Liga.

    La sua è stata quindi una partenza da predestinato ed il Barcellona, grazie anche ad una serie di infortuni che hanno limitato le scelte di Valverde, adesso si trova tra le mani un altro talento fenomenale.