Inter-Icardi, il muro continua: si apre lo scenario della causa per mobbing

    Sono passai tre mesi dalla fine della scorsa stagione e tra Mauro Icardi e l’Inter non è cambiato nulla. La società ha fatto una scelta anche problematica dal punto di vista economica, ben sapendo di poter perdere svariati milioni. Ma il giocatore non ne vuole sapere di lasciare la squadra, anche a costo di non giocare un minuto.

    Anche ieri è andato in scena un nuovo incontro tra le parti, reso necessario dalla recenti parole di Wanda Nara. Il succo? Era presenza anche Steven Zhang e tutti hanno ribadito a Mauro Icardi che l’Inter non ha intenzione di puntare su di lui. La sua risposta? Ok, rimango qui lo stesso.

    Il calciomercato sta per finire e adesso, seriamente, l’Inter potrebbe trovarsi sul ‘groppone’ Mauro Icardi per tutta la stagione, da emarginato in casa. Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, che l’argentino possa intentare una causa per mobbing contro la società è in fondo eventualità che neppure l’Inter esclude.

    Cosa ne gioverebbe lo stesso Icardi? L’obiettivo, evidentemente, sarebbe per Icardi quello di ottenere la risoluzione del contratto, così poi da essere libero di sceglier eventualmente il suo futuro.

    L’Inter adesso spera solo che una tra Juventus e Napoli si faccia avanti in modo ufficiale e che Mauro Icardi possa cambiare idea tra un giorno e l’altro, cosa davvero complicata. Certo è che se il Napoli non ha concluso l’acquisto di Llorente un motivo ci sarà. Stesso discorso per la Juventus, con lo scambio con Dybala che aleggia ancora nell’aria…