Juventus-Sampdoria 2-0: Ronaldo e Bernardeschi, bianconeri campioni d’Italia

    Errare è umano, perseverare è diabolico. La Juventus, però, questa volta non sbaglia. E, per la precisione, è la nona volta che non sbaglia. Perché con il successo sulla Sampdoria, infatti, i bianconeri si laureano aritmeticamente campioni d’Italia con due giornate d’anticipo. Per la gioia di Maurizio Sarri che, così, diventa il tecnico più anziano a vincere uno scudetto: nessuno ci era riuscito sopra i 61 anni.

    Sarri recupera lo squalificato Bonucci, ma perde per infortunio il solito Douglas Costa. Spazio al 4-3-3 con Danilo nel ruolo di terzino destro. Pjanic in panchina, Cuadrado a comporre il terzetto offensivo con Dybala e Ronaldo. Ranieri risponde con un 4-4-2 a geometria variabile, tanta sostanza in mezzo al campo e tandem d’attacco composto da Ramirez e Quagliarella.

    Nel primo tempo, sostanzialmente, regnano gli infortuni e la noia. Danilo e Dybala ko per la Juventus, Chabot per la Sampdoria. Poche idee, poco ritmo. Con i blucerchiati a sfiorare il goal con Quagliarella, uno degli ex di serata, che con una girata da posizione defilata spaventa la retroguardia zebrata. Dal canto suo, invece, Ronaldo non fallisce l’appuntamento con la rete: schema perfetto della Signora che, dagli sviluppi di una punizione ben studiata da Pjanic, trova il vantaggio marchiato CR7. Curiosità: con 10 marcature trovate nel post lockdown, il portoghese ha segnato più di qualsiasi altro giocatore nei top 5 campionati europei.

    Nella ripresa, con cuore e determinazione, i blucerchiati creano grossi grattacapi a Madama. Ma sono ancor i padroni di casa ad andare in rete. Con la complicità di Audero che, in maniera tutt’altro che perfetta, consente a Bernardeschi di trovare il più facile dei tap-in. La Sampdoria, poi, si complica i piani da sola: doppio giallo per un ingenuo Thorsby e inferiorità numerica. Ne finale, dal dischetto, Ronaldo centra la traversa. E’ scudetto.

    IL TABELLINO

    JUVENTUS-SAMPDORIA 2-0

    MARCATORI: 51’ pt Ronaldo, 66’ Bernardeschi

    JUVENTUS (4-3-3) Szczesny 6.5; Danilo 6 (29’ Bernardeschi 6.5), De Ligt 7 (78’ Rugani s.v.), Bonucci 6, Alex Sandro 5; Rabiot 7, Pjanic 6.5 (78’ Bentancur s.v.), Matuidi 6; Cuadrado 5, Dybala 6 (39’ Higuain 6), Ronaldo 6.5. Allenatore: Sarri

    SAMPDORIA (4-4-2) Audero 5; Chabot 6 (21’ Leris 6), Yoshida 6, Tonelli 5; Depaoli 4.5, Linetty 5.5, Jankto 5.5 (73’ Gabbiadini 6), Thorsby 4.5, Augello 6; Quagliarella 6, Ramirez 6.5. Allenatore: Ranieri

    Arbitro: Forneau

    Ammoniti: Pjanic, Bernardeschi, Cuadrado, Rabiot (J), Thorsby, Tonelli, Augello, Jankto, Depaoli (S)

    Espulsi: Thorsby (S)