Serie A, sarà Ronaldo il capocannoniere della nuova stagione?

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    Nonostante le 36 reti siglate nell’ultimo campionato di Serie A, Ciro Immobile non sembra essere favorito per il bis nella nuova stagione in corso. L’attaccante della Lazio già capocannoniere altre due volte nella stagione 2013-14 (22 reti) e 2017-18 (29 gol come anche Mauro Icardi), potrebbe infatti soffrire l’agguerrita concorrenza di altri due assi della marcatura come Cristiano Ronaldo e Romelo Lukaku. Il portoghese alla sua terza stagione nelle fila della Juventus punterà a migliorare il suo record di reti con i bianconeri (31) e sembra essere già sulla buona strada con i primi 3 gol messi a segno nelle prime 3 uscite stagionali; lo stesso dicasi per il gigante belga che nella prima stagione all’Inter ha realizzato 23 gol ed è anch’egli a quota 3 nel campionato appena iniziato.

    La vittoria della classifica marcatori potrebbe invece essere un’impresa davvero ardua per Zlatan Ibrahimovic, che però in passato per due volte a fine stagione ha guardato tutti dall’alto per numero di reti segnate in campionato, la prima nel 2008-09 (25 reti con l’Inter) e la seconda nel 2011-12 (28 reti con il Milan). Una sorpresa potrebbe arrivare da Duvan Zapata, il colombiano dell’Atalanta che nelle ultime due stagioni nelle fila della Dea ha realizzato 23 e 18 gol (una rete in questo inizio di campionato), o da Lautaro Martinez che al suo primo anno all’Inter ha siglato 14 gol, mettendone subito a segno 3 nelle prime 3 uscite di questa stagione.

    Ma la vera sorpresa potrebbe essere Victor Osimhen, il giovane centravanti del Napoli acquistato dal Lilla; nella passata stagione delle Ligue l’attaccante di Lagos ha messo a segno 13 reti in 27 presenze. L’ultima stagione disputata, invece, è stata particolarmente felice per Luis Muriel che con l’Atalanta ha siglato 18 reti migliorando il suo personale primato di 11 gol messi a segno con l’Udinese (2012-13) e con la Sampdoria (2016-17). Sono già 2 le reti per il colombiano nella nuova stagione. Sembra già sulla buona strada anche Andrea Belotti che con i 2 gol nelle prime due uscite della stagione può ben sperare e ambire a migliorare il suo personale primato di reti (26) risalente alla stagione 2016-17.  

    Sarebbe invece davvero un sogno per Francesco Caputo ripetere l’exploit della passata stagione (21 reti con la maglia del Sassuolo) e migliorarsi vincendo la classifica marcatori. Il trend delle ultime stagioni non è stato invece particolarmente positivo per Dries Mertens che nell’ultima edizione della Serie A ha siglato solo 9 reti, un bottino piuttosto misero se si pensa che nella stagione 2016-17 andò a segno 28 volte, una rete in meno di Edin Dzeko che si laureò capocannoniere prima di imbattersi in alcune stagioni non proprio esaltanti dal punto di vista realizzativo. Davvero difficile, invece, che Fabio Quagliarella torni ad essere il cecchino della stagione 2018-19 quando bucò la rete 26 volte vincendo la classifica marcatori per la prima volta a 36 anni. Ma quest’anno in 3 uscite ha già segnato due volte…